Genoa, via alla nuova piattaforma digitale e Perin ci riprova: "Chievo? Spero di vincere"

Il capitano Perin sceglie Istagram come social preferito: “E’ veloce, diretto, mi piace”. Ecco la nuova piattaforma digitale del Genoa.

Un nuovo sito, l’e-commerce, la web tv e tanta forza ai social. Daniela Bavastro che cura l’iniziativa dice: “Con l’arrivo di El Yamik un’esplosione di adesioni dal Marocco, questo è il mondo social del calcio” . Daniele Bruzzone responsabile marketing sottolinea: “un rivoluzione che a metà della prossima settimana sarà ben visibile, anche dal punto di vista commerciale e della vendita dei ticket puo’ essere vantaggiosa. Una crossmedialità a tutto tondo”.
 
E poi Giuseppe Sapienza e Dino Storace dell’ufficio stampa danno altri numeri: “Con i risultati ottenuti da Ballardini impennata di contatti. Il Genoa aveva già numeri da serie A, ma ora stiamo volando”. Al Genoa Museum and Store, sede individuata per questa presentazione che s’inserisce nel novero dei 125 anni del club (iniziative curate da Tonino Bettanini), si respira un’aria effervescente. C’è l’amministratore delegato Alessaandro Zarbano, il vicepresidente Gianni Blondet che con un sorriso ammette: “Dopo la Lazio pero’ non parliamo di svolta, ma la classifica ora mi piace di piu’” e poi oltre a Perin, anche Pepito Rossi, Davide Biraschi, Stefan Omeonga e Andrej Galabinov, giocatori che si sono prestati anche a  fare da attori per la nuova piattaforma digitali e sono presi in giro dal Trio degli “Autogol” venuti a dare un tocco di ironia al vernissage dell’impostazione tecnologica del Grifone. Perin a Primocanale ci riprova: “Visto che giovedì scorso vi ho detto che a Roma andavamo per vincere,. Lo ripeto anche oggi: col Chievo spero di vincere. A parte gli scherzi però, sappiamo che sarà dura, ma non dobbiamo mollare”. Biraschi ha trovato il passo giusto: “Siamo un bel gruppo, sono contento di quanto sto facendo, ma tutta la squadra è convinta di non meritare la zona retrocessione. L’importante è tenere i piedi per terra e continuare così, a parte lo scivolone con l’Udinese”,