
Lo strumento finanziario, che prevede un plafond di 50 milioni di euro, potrà coprire, a condizioni di tasso particolarmente vantaggiose, con la garanzia di Rete Fidi, tra il 50 e l'80% degli investimenti con un taglio che, anche in relazione alle dimensioni dell'azienda richiedente, può variare da un minimo di 10.000 ad un massimo di 500 mila euro per impresa.
"Il nostro contributo al progetto non sarà rappresentato soltanto dalla garanzia consortile sui finanziamenti - ha detto l'amministratore delegato di Rete Fidi, Paolo Parini presentando l'iniziativa - ma anche da una prioritaria attività di supporto delle imprese in collegamento con le Associazioni di categoria, per avvicinare quelle di minori dimensioni alle condizioni di accesso al credito bancario richieste dalle nuove regolamentazioni e a sostenere la loro capacità di approccio corretto alla banca".
Un progetto che si rivolge a un ampio spettro di aziende. "Non abbiamo voluto specificare le categorie - ha spiegato il responsabile commerciale di Banca Carige, Gianluca Guaitani - perché sarebbe stato limitante ma l'unica caratteristica necessaria è quella di essere imprese liguri. Ci concentriamo sul nostro territorio di elezione e vogliamo lavorare per le aziende della nostra regione. Il plafond che abbiamo messo a disposizione non vuole essere un limite ma un obiettivo, noi vogliamo erogare tutti questi fondi e, magari, assieme al nostro partner discutere di nuovi plafond".
IL COMMENTO
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