
Sul posto sono intervenuti la polizia scientifica, i vigili del fuoco e il personale sanitario insieme a un medico legale. La segnalazione del corpo è stata fatta da alcuni abitanti della zona. Al fianco della recinzione che delimita l'area dove si trova il cadavere è stato trovato un paio di ciabatte che potrebbero appartenere all'uomo morto.
La buca sull'asfalto, transennata ma accessibile a chiunque, risale al 2016. Da tempo i residenti protestano la lentezza dei lavori, che si protraggono in questa zona fin dal 2011, quando il rio Rovare aprì grosse voragini su via Donghi e via Berno.
"Via Donghi è una strada pubblica, via Berno è privata - ha spiegato il presidente del Municipio Bassa Valbisagno, Massimo Ferrante - Il Comune stava intervenendo in danno dopo l'alluvione del 2011 e i condomini hanno bloccato i lavori. È stato allora ufficializzato che la responsabilità era dei privati. Poi c'è stata l'alluvione del 2014, e nel 2016 si è aperta questa nuova voragine".
Il rio Rovare avrebbe dovuto beneficiare dello scolmatore del Fereggiano, che sarà completato tra alcuni mesi. Ma, quando è stata avviata l'opera, i 45 milioni in dotazione non erano sufficienti per allacciarlo. Il governo Renzi nel 2017 ha aggiunto altri 10 milioni per la zona di San Fruttuoso e i lavori dovrebbero iniziare il prossimo giugno.
IL COMMENTO
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