Risposta positiva anche il traffico, almeno nelle prime ore di oggi: nessun particolare disagio è stato segnalato. In autostrada segnalato l'invito a prendere l'uscita Genova Est (per auto e camper). Per i Pulman l'indicazione è quella di Genova Nervi (dove ci sono i parcheggi dedicati).
Al lavoro 100 volontari della protezione civile. Polfer e Carabinieri in stazione a Nervi per controlli sulla sicurezza. Quattro livelli di filtraggio per l'ingresso ai parchi.
E' il primo giorno di apertura al pubblico per Euroflora ai Parchi di Nervi, inaugurata venerdì pomeriggio sotto un sole estivo alla presenza di istituzioni, addetti ai lavori e rappresentanti della società civile. Cancelli aperti dalle 9 alle 19.30 fino al 6 maggio per un totale di 17 giorni. Sono oltre 140 mila i biglietti venduti, in continua crescita.
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E se da una parte lo spettacolo è assicurato, con 500 mila fiori su una superficie complessiva di 86 mila metri quadrati, dall'altra gli occhi sono tutti puntati su viabilità e ordine pubblico. A Nervi vige il numero chiuso per i visitatori, non più di 20 mila al giorno. In campo oltre 70 agenti della municipale. All'interno dei parchi e lungo il perimetro ci sono 40 telecamere in altissima definizione, tutte collegate in una speciale control room per garantire sorveglianza e sicurezza
EUROFLORA >>> Il piano della mobilità
La 'red zone' veicolare intorno ai parchi scatta alle 8 del mattino, mentre dalle 9 vengono chiuse le strade principali. Il consiglio per tutti è quello di arrivare esclusivamente coi mezzi pubblici: la stazione sarà servita da 110 treni al giorno (il viaggio da e per le altre fermate genovesi è compreso nel ticket) e presidiata dal personale della Polfer per evitare assembramenti pericolosi ai binari e all'interno. Le navette Amt serviranno il parcheggio di piazzale Kennedy (10 euro al giorno per le auto e 20 per i camper) e gli stalli dei bus turistici lungo la parte a Levante di corso Europa.
EUROFLORA >>> Come arrivare
EUROFLORA >>> L'inaugurazione. Foto e video
EUROFLORA: COSA VEDERE
Euroflora esalta la bellezza dei parchi con le realizzazioni di 250 professionisti del settore, tra florovivaisti, paesaggisti, maestri fioristi e decoratori floreali, i quadri dedicati all'acqua, al fuoco, alla terra e all'aria - le grandi scenografie vegetali che costellano il percorso - e oltre 500mila fiori, in contrasto con il verde dei prati e degli alberi secolari del luogo, tra cui l'Araucaria bidwillii, il grande albero sempreverde nativo dell'Australia, e la Jubea chilensis, palma originaria del Cile, riconosciuti ufficialmente come alberi monumentali e altri pregevoli esemplari arborei.
Nelle Raccolte Frugone, nella Galleria d'Arte Moderna e nella Wolfsoniana è possibile ammirare, oltre alle collezioni permanenti, mostre a tema e composizioni floreali ispirate alle opere esposte. Nel Mercato Verde è possibile acquistare esemplari della migliore produzione florovivaistica italiana e novità presentate per la prima volta al pubblico, come la canapa agroindustriale, priva di principi attivi.
Euroflora si sviluppa su 86mila metri quadrati di superficie e 5 chilometri di percorsi. Due gli ingressi alla manifestazione: il varco principale di via Eros da Ros e un varco secondario, in via Capolungo, vicino alla Galleria di Arte Moderna, adiacente al Mobility Point e prossimo ai posti auto riservati ai disabili. Undici i varchi di uscita, compreso via Eros da Ros, due i varchi che consentono ai visitatori muniti di braccialetto, ritirabile presso i 5 Infopoint della manifestazione, di rientrare nell'area della manifestazione: via Eros da Ros e il varco sulla passeggiata all'altezza dei Bagni Scogliera.
La manifestazione è stata realizzata da Genova Floralies, costituita da Fiera di Genova e Porto Antico, con la collaborazione delle società partecipate del Comune di Genova - Aster, Amiu e Amt - del tessuto economico e commerciale della città, dei 9 Municipi cittadini, e del Municipio Levante in particolare, e di tante realtà socioculturali attive sul territorio, che hanno contribuito a un coinvolgimento capillare della città e delle Riviere. Fondamentale il ruolo delle associazioni di categoria del florovivaismo - Cia, Coldiretti e Confagricoltura - e l’appoggio del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali.
Da sottolineare il lavoro degli studenti e dei docenti dell’Istituto Agrario GB Marsano, impegnati da settimane negli allestimenti, e degli Istituti alberghieri Bergese e Marco Polo, con studenti e insegnanti attivi nella Serata di Gala, in onore delle Giurie e degli Espositori, di questa sera al Porto Antico, anche con la realizzazione di due enormi torte "Euroflora". La visita della rassegna offre molteplici livelli di lettura, frutto di un’analisi preventiva, in sede di progettazione, del team di Egizia Gasparini, con la condivisione della Soprintendenza ai Beni Architettonici e Paesaggistici della Liguria.
Prima di tutto il luogo - parchi in declivio sulla scogliera con esemplari straordinari, come l’araucaria Bidwillii originaria dell’Australia di oltre venticinque metri di altezza - i cui lavori di manutenzione effettuati da Aster hanno garantito piena fruibilità. Poi i tre Musei - Raccolte Frugone, Galleria d’Arte Moderna e Wolfsoniana - ricchi di tesori artistici. Da qui la necessità di vestire il parco di fiori e colori, di esaltare la corrispondenza tra arte e natura e la scelta di realizzare solo scenografie vegetali e installazioni artistiche nel rispetto dei parchi.
La creativa spettacolarità è garantita, in particolare, dai sei grandi quadri che costellano il percorso di visita principale, quattro dei quali dedicati agli elementi naturali: fuoco, acqua, terra e aria. Red Wave, realizzato con il contributo di Basko, con lunghe fiamme di margherite rosse che arrivano a lambire la sommità del grande prato, il Lago delle ninfee, presentato da Fincantieri, ad accogliere il riflesso del paesaggio e del cielo, le contaminazioni tra arte e natura di Germinazioni, personalizzato da Toyota, pareti di verde verticale che accompagnano in una sequenza di quinte vegetali Capsica Red Light di Giuseppe Carta, installazione scultorea di venti peperoncini rossi in bronzo e resina policroma, e del Labirinto, presentato grazie a MSC Crociere, un percorso di 200 metri di lunghezza, alto 180 centimetri, dove lo sguardo del visitatore si alza verso il Bouquet de Coquelicots Suspendus (Bouquet di papaveri sospesi) ideato dal costruttore di aquiloni Alain Micquiaux.
EurofloraWeeks e le iniziative in tutta la città
Una città vestita a festa, la fontana di Piazza De Ferrari con i colori di Euroflora, le bandierine in Sopraelevata, totem, manifesti e stendardi ovunque e vetrine fiorite con il concorso Civ in fiore, promosso da Comune di Genova e Camera di Commercio. Le EuroflorasWeeks propongono un calendario "petaloso" di eventi che coinvolgerà in modo accattivante genovesi, visitatori e turisti: la città sarà in continuo fermento con visite guidate e aperture straordinarie nei Musei e nei Palazzi dei Rolli, mostre a tema e concerti, manifestazioni e iniziative in ogni angolo. Tante proposte anche nei quartieri, nei CIV cittadini: rassegne jazz, happening di danza, animazioni per bambini oltre che degustazioni tipiche e promozioni commerciali per accogliere al meglio le tante persone attese, da perfetti padroni di casa. Presentando il biglietto di Euroflora si ottengono sconti per il noleggio delle audioguide per la visita alla città, per le visite guidate ai Palazzi dei Rolli tutti i giorni e per le visite guidate al centro storico nel fine settimana. Riduzioni anche nei Musei Civici, al complesso monumentale della Lanterna, a Palazzo Nicolosio Lomellino e il suo Giardino Segreto, all’Acquario e al Galata Museo del Mare, per la mostra Van Gogh Alive al Porto Antico, per le mostre di Antonio Ligabue e André Kertész a Palazzo Ducale e per la partita Sampdoria-Cagliari del 29 aprile. E la festa supera i confini della città, invade Bogliasco, Pieve, Sori, Recco, Avegno, Uscio, Camogli, Santa Margherita, Rapallo, Zoagli e Chiavari che hanno allestito aiuole a tema, coinvolto negozianti e artigiani del territorio con il concorso Città in fiore, promosso da Camera di Commercio e Città Metropolitana. A Recco e Bogliasco sono state predisposte facilitazioni per gli spostamenti e le aree di parcheggio. Arenzano propone la rassegna Florarte.
Le partecipazioni italiane e straniere
Sono novanta le aree allestite, la superficie più grande è della collettiva della Regione Liguria, la più piccola di Bread & Roses di Genova. Accanto a presenze storiche come il Piemonte, l’unica Regione, oltre alla Liguria ad aver fatto il pieno di presenze dal 1966, alla Valle d’Aosta, alla Campania, al Mercato dei fiori di Pescia e ai Comuni di Genova, Roma e Sanremo, in primo piano alcuni dei nomi più celebri del florovivaismo italiano: tra questi i Vivai Porcellato, Giorgio Tesi Group, Castagno Vivai oltre ai più prestigiosi florovivaisti presenti all’interno della collettiva ANVE - Associazione Nazionale Vivaisti Esportatori. Presenti anche il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, il Gruppo Giardini Botanici d’Italia e l’Università di Genova. Numerosa e qualificata la presenza di aziende liguri tra i quali i Giardini di Maggi, Vivai Crovetto Fiori, Giribaldi Sanremo Cactus, Peirano Vivai, Vivai Lagomarsino, Echecactus Flor. Di grande valore naturalistico e didattico le presenza del Parco dell’Aveto e delle Miniere di Gambatesa, della Val Trebbia e Monte Antola, a promuovere le specificità del territorio ligure ci sono i Comuni di Camogli, Chiavari, Avegno, Borzonasca, Zoagli e i 25 Comuni liguri rappresentati da ANCI. A "tifare" Euroflora anche Genoa e Sampdoria con due aiuole dedicate. Tra le presenze straniere Taiwan con le orchidee di Joseph Wu, Stati Uniti d’America, Francia anche con le "gemelle" Floralies di Nantes, Spagna con significative realtà produttive e la città di Murcia. Un’aiuola è firmata dall’intero Corpo consolare di Genova, in rappresentanza di 56 Paesi.
La Liguria in vetrina con 40 mila piante e il debutto di Itala e Francesco
In un’area di circa 2.500 metri quadri sono state posate oltre 40mila piante, mentre la cappelletta ospita le composizioni di orchidee coltivate in Liguria. Ad accogliere i visitatori all’ingresso dello spazio espositivo sei ulivi secolari di varietà taggiasca, simbolo del territorio e dell’agricoltura ligure. Alla base di ogni ulivo, vasi di margherite bianche - tra le produzioni di punta del comparto florovivaistico da vaso - nastri di fioriture colorate provenienti dalle coltivazioni autoctone, le profumatissime aromatiche in vaso, invenzione dei produttori dell’area albenganese, esportate in tutto il Nord Europa a partire dai primi anni 2000. Nella Galleria di Arte Moderna il visitatore può apprezzare le eccellenze della produzione regionale di fiore reciso: primi fra tutti i ranuncoli e gli anemoni, poi i papaveri, i girasoli e naturalmente garofani e rose produzione "storica" del vivaismo locale , fino alle fronde verdi e fiorite per le quali la Liguria si distingue a livello internazionale per l’altissima qualità. Floral designer liguri di fama internazionale hanno creato composizioni floreali che fanno da cornice alle opere d’arte esposte nel Museo. Il percorso termina nel roseto, dove una serra storica è stata attrezzata per la coltivazione del basilico genovese DOP. Tra le attrattive, ci saranno anche "Itala"e "Francesco", frutto della ricerca varietale portata avanti dall'Istituto Regionale della Floricoltura, con sede a Sanremo, e sviluppata dalle aziende del territorio con la collaborazione delle cooperative commerciali. "Itala" - in onore di Italo Calvino, è una margherita adatta alla coltivazione in vaso con il fiore bianco, che ha da poco ottenuto la protezione comunitaria e "Francesco", in onore di Papa Bergoglio, è invece un elleboro bianco presentato all'ultimo Festival di Sanremo, come fiore contro la violenza di genere. Per la prima volta il grande pubblico ha la possibilità di ammirarli dal vivo.
Ospite d’onore Pechino 2019, gemellata con Euroflora 2018
Pechino 2019, l’esposizione internazionale di orticoltura con uno spazio importante all’ingresso della manifestazione è l’Ospite d’Onore di Euroflora 2018. Quella di Genova è per Bejing 2019 la prima presentazione in Italia, con una delegazione ufficiale del distretto di Yanqing composta dal responsabile della preparazione dell’Expo Liu Mingli, da Zhang Wenjing, Zhang Xinyuan, dal general manager di CCPIT Zhang Gang e dal console generale Wang Fuguo. Previsti incontri con autorità e rappresentanti del settore florovivaistico.
I giardini di "Meraviglia nei Parchi"
Dodici i giardini selezionati dalla giuria di esperti nell’ambito del concorso Meraviglia nei Parchi promosso in collaborazione con AIAPP, dieci per la categoria professionisti, due per gli under 25. A questi se ne aggiungono tre fuori concorso. Giocosi, immaginifici, concettuali, simbolici o geometrici, le realizzazioni coniugano l’architettura del paesaggio con la rappresentazione della natura circostante e si contraddistinguono per l’uso di trasparenze. Il materiale ricorrente, ma mai predominante, è l’acciaio corten; lo spazio è lasciato al colore, al colore dei fiori. Alcune realizzazioni saranno più virate all’installazione di land art, per ottenere un effetto di stupore in contrasto con le piante secolari del parco.
Gli eventi dentro Euroflora
All’aperto sul Belvedere di Villa Serra, nello Spazio Incontri Mare o nello spazio incontri Fienile Euroflora presenta tutti i giorni un programma di eventi. La musica dei mandolini, il tango del Centro Buenos Aires, il ballo con le coreografie dell’ottocento della Compagnia Italiana Teatro e Danza, la serata, riservata ai Rotary, il 24 aprile, con i primi ballerini della Scala Sabrina Brazzo e Andrea Volpintesta, saranno alcuni degli spettacoli in programma. Di grande suggestione gli happening poetico-floreali di Claudio Pozzani e Livia Iannoni domenica 22 e domenica 29 aprile. Sempre domenica 29 Livia Iannoni organizza Danzando i fiori e la femminilità dedicato a madre natura e la pace nel mondo, uno spettacolo di danza che sarà ripetuto domenica 6 maggio. Facendo un passo indietro al 27 aprile, il Genoa presenterà alla stampa il logo ideato per il 125° anniversario della società e realizzato per la prima volta in occasione di Euroflora. Lunedì 30 aprile è in calendario la performance di Beth Vermeer, nota curatrice di mostre d’arte a livello internazionale, presente a Euroflora con una installazione dedicata a Eugenio Montale. Tre gli appuntamenti per le osservazioni solari, nei pomeriggi del 28, del 30 e di domenica 6 maggio, a cura dell’Osservatorio astronomico di Genova. Nei convegni focus sulle piante allergeniche il 26 aprile, sul bonus verde con il convegno organizzato da Conaf giovedì 3 maggio, sulla progettazione del verde organizzato dall’Università di Torino per il 4 maggio e, all’Istituto Marsano, un appuntamento dedicato alla filiera delle piante aromatiche e medicinali. Il 26 e 27 sono in programma i laboratori per bambini organizzati dal Mipaaf, quasi quotidiani gli incontri organizzati dall’Università di Genova, coordinati dalla professoressa Francesca Mazzino del corso di laurea magistrale in progettazione delle aree verdi e del paesaggio e da AIAPP- Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio. Sabato 5 maggio Euroflora ospiterà l’assemblea nazionale dei soci AIAPP, preceduto venerdì 4 maggio dal convegno nazionale al Museo di Sant’Agostino (v. calendario completo allegato).
La ristorazione, tutte le eccellenze del territorio.
Dallo street food al ristorante stellato Nei giorni di Euroflora è possibile gustare l’eccellenza del cibo genovese e ligure in tutte le sue declinazioni: dal dolce al salato e dallo street food alla cena elegante in un ristorante stellato. Importanti i nomi della ristorazione genovese coinvolti come: Svizzera Ricevimenti, Capurro, Welcome, Ge.Mi. Piccoli Grandi eventi, Antica Vedova Romanengo e Cavo-Marescotti con lo chef genovese stellato Ivano Ricchebono. Tra le prelibatezze e le ghiottonerie è una garanzia la presenza del Consorzio della focaccia di Recco e la croissanterie del famoso pasticcere Poldo; un posto d’onore alla focaccia genovese prodotta dai panificatori di Nervi e abbinata al vino bianco nostrano.
BIGLIETTI
Il numero giornaliero dei biglietti disponibili è limitato a 20mila unità, possono essere acquistati on line sul sito www.euroflora2018.it e nei punti vendita Best Union Vivaticket; presso le biglietterie della Fiera di Genova in piazzale Kennedy dal 21 aprile al 6 maggio dalle 8 alle 16; nello Iat del Porto Antico tutti i giorni fino al 6 maggio dalle 9 alle 18. Per essere certi di visitare la manifestazione si raccomanda l'acquisto in prevendita, è possibile infatti che per il giorno stesso non ci sia disponibilità di posti. Il biglietto comprende l'utilizzo delle navette (da piazzale Kennedy per Genova Brignole A/R, dal parcheggio dei bus turistici in corso Europa a Nervi A/R) e il treno nella tratta ferroviaria metropolitana Genova Voltri-Genova Nervi) e costa 23 Euro.
L'ingresso è gratuito per bambini fino a 8 anni, biglietto ridotto a 16 Euro per i ragazzi dai 9 ai 16 anni. Biglietto scontato a 21 Euro per i gruppi di almeno 25 persone con gratuità per l'accompagnatore. Ingresso gratuito per i visitatori con disabilità al 100% (biglietto ritirabile direttamente ai welcome desk di via Eros da Ros e via Capolungo) e, in caso di comprovata necessità, dell'accompagnatore. Biglietto ridotto a 16 Euro per i visitatori con disabilità pari o superiore al 67%.
EUROFLORA: COSA VEDERE
Euroflora esalta la bellezza dei parchi con le realizzazioni di 250 professionisti del settore, tra florovivaisti, paesaggisti, maestri fioristi e decoratori floreali, i quadri dedicati all'acqua, al fuoco, alla terra e all'aria - le grandi scenografie vegetali che costellano il percorso - e oltre 500mila fiori, in contrasto con il verde dei prati e degli alberi secolari del luogo, tra cui l'Araucaria bidwillii, il grande albero sempreverde nativo dell'Australia, e la Jubea chilensis, palma originaria del Cile, riconosciuti ufficialmente come alberi monumentali e altri pregevoli esemplari arborei.
Nelle Raccolte Frugone, nella Galleria d'Arte Moderna e nella Wolfsoniana è possibile ammirare, oltre alle collezioni permanenti, mostre a tema e composizioni floreali ispirate alle opere esposte. Nel Mercato Verde è possibile acquistare esemplari della migliore produzione florovivaistica italiana e novità presentate per la prima volta al pubblico, come la canapa agroindustriale, priva di principi attivi.
Euroflora si sviluppa su 86mila metri quadrati di superficie e 5 chilometri di percorsi. Due gli ingressi alla manifestazione: il varco principale di via Eros da Ros e un varco secondario, in via Capolungo, vicino alla Galleria di Arte Moderna, adiacente al Mobility Point e prossimo ai posti auto riservati ai disabili. Undici i varchi di uscita, compreso via Eros da Ros, due i varchi che consentono ai visitatori muniti di braccialetto, ritirabile presso i 5 Infopoint della manifestazione, di rientrare nell'area della manifestazione: via Eros da Ros e il varco sulla passeggiata all'altezza dei Bagni Scogliera.
La manifestazione è stata realizzata da Genova Floralies, costituita da Fiera di Genova e Porto Antico, con la collaborazione delle società partecipate del Comune di Genova - Aster, Amiu e Amt - del tessuto economico e commerciale della città, dei 9 Municipi cittadini, e del Municipio Levante in particolare, e di tante realtà socioculturali attive sul territorio, che hanno contribuito a un coinvolgimento capillare della città e delle Riviere. Fondamentale il ruolo delle associazioni di categoria del florovivaismo - Cia, Coldiretti e Confagricoltura - e l’appoggio del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali.
Da sottolineare il lavoro degli studenti e dei docenti dell’Istituto Agrario GB Marsano, impegnati da settimane negli allestimenti, e degli Istituti alberghieri Bergese e Marco Polo, con studenti e insegnanti attivi nella Serata di Gala, in onore delle Giurie e degli Espositori, di questa sera al Porto Antico, anche con la realizzazione di due enormi torte "Euroflora". La visita della rassegna offre molteplici livelli di lettura, frutto di un’analisi preventiva, in sede di progettazione, del team di Egizia Gasparini, con la condivisione della Soprintendenza ai Beni Architettonici e Paesaggistici della Liguria.
Prima di tutto il luogo - parchi in declivio sulla scogliera con esemplari straordinari, come l’araucaria Bidwillii originaria dell’Australia di oltre venticinque metri di altezza - i cui lavori di manutenzione effettuati da Aster hanno garantito piena fruibilità. Poi i tre Musei - Raccolte Frugone, Galleria d’Arte Moderna e Wolfsoniana - ricchi di tesori artistici. Da qui la necessità di vestire il parco di fiori e colori, di esaltare la corrispondenza tra arte e natura e la scelta di realizzare solo scenografie vegetali e installazioni artistiche nel rispetto dei parchi.
La creativa spettacolarità è garantita, in particolare, dai sei grandi quadri che costellano il percorso di visita principale, quattro dei quali dedicati agli elementi naturali: fuoco, acqua, terra e aria. Red Wave, realizzato con il contributo di Basko, con lunghe fiamme di margherite rosse che arrivano a lambire la sommità del grande prato, il Lago delle ninfee, presentato da Fincantieri, ad accogliere il riflesso del paesaggio e del cielo, le contaminazioni tra arte e natura di Germinazioni, personalizzato da Toyota, pareti di verde verticale che accompagnano in una sequenza di quinte vegetali Capsica Red Light di Giuseppe Carta, installazione scultorea di venti peperoncini rossi in bronzo e resina policroma, e del Labirinto, presentato grazie a MSC Crociere, un percorso di 200 metri di lunghezza, alto 180 centimetri, dove lo sguardo del visitatore si alza verso il Bouquet de Coquelicots Suspendus (Bouquet di papaveri sospesi) ideato dal costruttore di aquiloni Alain Micquiaux.
EurofloraWeeks e le iniziative in tutta la città
Una città vestita a festa, la fontana di Piazza De Ferrari con i colori di Euroflora, le bandierine in Sopraelevata, totem, manifesti e stendardi ovunque e vetrine fiorite con il concorso Civ in fiore, promosso da Comune di Genova e Camera di Commercio. Le EuroflorasWeeks propongono un calendario "petaloso" di eventi che coinvolgerà in modo accattivante genovesi, visitatori e turisti: la città sarà in continuo fermento con visite guidate e aperture straordinarie nei Musei e nei Palazzi dei Rolli, mostre a tema e concerti, manifestazioni e iniziative in ogni angolo. Tante proposte anche nei quartieri, nei CIV cittadini: rassegne jazz, happening di danza, animazioni per bambini oltre che degustazioni tipiche e promozioni commerciali per accogliere al meglio le tante persone attese, da perfetti padroni di casa. Presentando il biglietto di Euroflora si ottengono sconti per il noleggio delle audioguide per la visita alla città, per le visite guidate ai Palazzi dei Rolli tutti i giorni e per le visite guidate al centro storico nel fine settimana. Riduzioni anche nei Musei Civici, al complesso monumentale della Lanterna, a Palazzo Nicolosio Lomellino e il suo Giardino Segreto, all’Acquario e al Galata Museo del Mare, per la mostra Van Gogh Alive al Porto Antico, per le mostre di Antonio Ligabue e André Kertész a Palazzo Ducale e per la partita Sampdoria-Cagliari del 29 aprile. E la festa supera i confini della città, invade Bogliasco, Pieve, Sori, Recco, Avegno, Uscio, Camogli, Santa Margherita, Rapallo, Zoagli e Chiavari che hanno allestito aiuole a tema, coinvolto negozianti e artigiani del territorio con il concorso Città in fiore, promosso da Camera di Commercio e Città Metropolitana. A Recco e Bogliasco sono state predisposte facilitazioni per gli spostamenti e le aree di parcheggio. Arenzano propone la rassegna Florarte.
Le partecipazioni italiane e straniere
Sono novanta le aree allestite, la superficie più grande è della collettiva della Regione Liguria, la più piccola di Bread & Roses di Genova. Accanto a presenze storiche come il Piemonte, l’unica Regione, oltre alla Liguria ad aver fatto il pieno di presenze dal 1966, alla Valle d’Aosta, alla Campania, al Mercato dei fiori di Pescia e ai Comuni di Genova, Roma e Sanremo, in primo piano alcuni dei nomi più celebri del florovivaismo italiano: tra questi i Vivai Porcellato, Giorgio Tesi Group, Castagno Vivai oltre ai più prestigiosi florovivaisti presenti all’interno della collettiva ANVE - Associazione Nazionale Vivaisti Esportatori. Presenti anche il Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, il Gruppo Giardini Botanici d’Italia e l’Università di Genova. Numerosa e qualificata la presenza di aziende liguri tra i quali i Giardini di Maggi, Vivai Crovetto Fiori, Giribaldi Sanremo Cactus, Peirano Vivai, Vivai Lagomarsino, Echecactus Flor. Di grande valore naturalistico e didattico le presenza del Parco dell’Aveto e delle Miniere di Gambatesa, della Val Trebbia e Monte Antola, a promuovere le specificità del territorio ligure ci sono i Comuni di Camogli, Chiavari, Avegno, Borzonasca, Zoagli e i 25 Comuni liguri rappresentati da ANCI. A "tifare" Euroflora anche Genoa e Sampdoria con due aiuole dedicate. Tra le presenze straniere Taiwan con le orchidee di Joseph Wu, Stati Uniti d’America, Francia anche con le "gemelle" Floralies di Nantes, Spagna con significative realtà produttive e la città di Murcia. Un’aiuola è firmata dall’intero Corpo consolare di Genova, in rappresentanza di 56 Paesi.
La Liguria in vetrina con 40 mila piante e il debutto di Itala e Francesco
In un’area di circa 2.500 metri quadri sono state posate oltre 40mila piante, mentre la cappelletta ospita le composizioni di orchidee coltivate in Liguria. Ad accogliere i visitatori all’ingresso dello spazio espositivo sei ulivi secolari di varietà taggiasca, simbolo del territorio e dell’agricoltura ligure. Alla base di ogni ulivo, vasi di margherite bianche - tra le produzioni di punta del comparto florovivaistico da vaso - nastri di fioriture colorate provenienti dalle coltivazioni autoctone, le profumatissime aromatiche in vaso, invenzione dei produttori dell’area albenganese, esportate in tutto il Nord Europa a partire dai primi anni 2000. Nella Galleria di Arte Moderna il visitatore può apprezzare le eccellenze della produzione regionale di fiore reciso: primi fra tutti i ranuncoli e gli anemoni, poi i papaveri, i girasoli e naturalmente garofani e rose produzione "storica" del vivaismo locale , fino alle fronde verdi e fiorite per le quali la Liguria si distingue a livello internazionale per l’altissima qualità. Floral designer liguri di fama internazionale hanno creato composizioni floreali che fanno da cornice alle opere d’arte esposte nel Museo. Il percorso termina nel roseto, dove una serra storica è stata attrezzata per la coltivazione del basilico genovese DOP. Tra le attrattive, ci saranno anche "Itala"e "Francesco", frutto della ricerca varietale portata avanti dall'Istituto Regionale della Floricoltura, con sede a Sanremo, e sviluppata dalle aziende del territorio con la collaborazione delle cooperative commerciali. "Itala" - in onore di Italo Calvino, è una margherita adatta alla coltivazione in vaso con il fiore bianco, che ha da poco ottenuto la protezione comunitaria e "Francesco", in onore di Papa Bergoglio, è invece un elleboro bianco presentato all'ultimo Festival di Sanremo, come fiore contro la violenza di genere. Per la prima volta il grande pubblico ha la possibilità di ammirarli dal vivo.
Ospite d’onore Pechino 2019, gemellata con Euroflora 2018
Pechino 2019, l’esposizione internazionale di orticoltura con uno spazio importante all’ingresso della manifestazione è l’Ospite d’Onore di Euroflora 2018. Quella di Genova è per Bejing 2019 la prima presentazione in Italia, con una delegazione ufficiale del distretto di Yanqing composta dal responsabile della preparazione dell’Expo Liu Mingli, da Zhang Wenjing, Zhang Xinyuan, dal general manager di CCPIT Zhang Gang e dal console generale Wang Fuguo. Previsti incontri con autorità e rappresentanti del settore florovivaistico.
I giardini di "Meraviglia nei Parchi"
Dodici i giardini selezionati dalla giuria di esperti nell’ambito del concorso Meraviglia nei Parchi promosso in collaborazione con AIAPP, dieci per la categoria professionisti, due per gli under 25. A questi se ne aggiungono tre fuori concorso. Giocosi, immaginifici, concettuali, simbolici o geometrici, le realizzazioni coniugano l’architettura del paesaggio con la rappresentazione della natura circostante e si contraddistinguono per l’uso di trasparenze. Il materiale ricorrente, ma mai predominante, è l’acciaio corten; lo spazio è lasciato al colore, al colore dei fiori. Alcune realizzazioni saranno più virate all’installazione di land art, per ottenere un effetto di stupore in contrasto con le piante secolari del parco.
Gli eventi dentro Euroflora
All’aperto sul Belvedere di Villa Serra, nello Spazio Incontri Mare o nello spazio incontri Fienile Euroflora presenta tutti i giorni un programma di eventi. La musica dei mandolini, il tango del Centro Buenos Aires, il ballo con le coreografie dell’ottocento della Compagnia Italiana Teatro e Danza, la serata, riservata ai Rotary, il 24 aprile, con i primi ballerini della Scala Sabrina Brazzo e Andrea Volpintesta, saranno alcuni degli spettacoli in programma. Di grande suggestione gli happening poetico-floreali di Claudio Pozzani e Livia Iannoni domenica 22 e domenica 29 aprile. Sempre domenica 29 Livia Iannoni organizza Danzando i fiori e la femminilità dedicato a madre natura e la pace nel mondo, uno spettacolo di danza che sarà ripetuto domenica 6 maggio. Facendo un passo indietro al 27 aprile, il Genoa presenterà alla stampa il logo ideato per il 125° anniversario della società e realizzato per la prima volta in occasione di Euroflora. Lunedì 30 aprile è in calendario la performance di Beth Vermeer, nota curatrice di mostre d’arte a livello internazionale, presente a Euroflora con una installazione dedicata a Eugenio Montale. Tre gli appuntamenti per le osservazioni solari, nei pomeriggi del 28, del 30 e di domenica 6 maggio, a cura dell’Osservatorio astronomico di Genova. Nei convegni focus sulle piante allergeniche il 26 aprile, sul bonus verde con il convegno organizzato da Conaf giovedì 3 maggio, sulla progettazione del verde organizzato dall’Università di Torino per il 4 maggio e, all’Istituto Marsano, un appuntamento dedicato alla filiera delle piante aromatiche e medicinali. Il 26 e 27 sono in programma i laboratori per bambini organizzati dal Mipaaf, quasi quotidiani gli incontri organizzati dall’Università di Genova, coordinati dalla professoressa Francesca Mazzino del corso di laurea magistrale in progettazione delle aree verdi e del paesaggio e da AIAPP- Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio. Sabato 5 maggio Euroflora ospiterà l’assemblea nazionale dei soci AIAPP, preceduto venerdì 4 maggio dal convegno nazionale al Museo di Sant’Agostino (v. calendario completo allegato).
La ristorazione, tutte le eccellenze del territorio.
Dallo street food al ristorante stellato Nei giorni di Euroflora è possibile gustare l’eccellenza del cibo genovese e ligure in tutte le sue declinazioni: dal dolce al salato e dallo street food alla cena elegante in un ristorante stellato. Importanti i nomi della ristorazione genovese coinvolti come: Svizzera Ricevimenti, Capurro, Welcome, Ge.Mi. Piccoli Grandi eventi, Antica Vedova Romanengo e Cavo-Marescotti con lo chef genovese stellato Ivano Ricchebono. Tra le prelibatezze e le ghiottonerie è una garanzia la presenza del Consorzio della focaccia di Recco e la croissanterie del famoso pasticcere Poldo; un posto d’onore alla focaccia genovese prodotta dai panificatori di Nervi e abbinata al vino bianco nostrano.
BIGLIETTI
Il numero giornaliero dei biglietti disponibili è limitato a 20mila unità, possono essere acquistati on line sul sito www.euroflora2018.it e nei punti vendita Best Union Vivaticket; presso le biglietterie della Fiera di Genova in piazzale Kennedy dal 21 aprile al 6 maggio dalle 8 alle 16; nello Iat del Porto Antico tutti i giorni fino al 6 maggio dalle 9 alle 18. Per essere certi di visitare la manifestazione si raccomanda l'acquisto in prevendita, è possibile infatti che per il giorno stesso non ci sia disponibilità di posti. Il biglietto comprende l'utilizzo delle navette (da piazzale Kennedy per Genova Brignole A/R, dal parcheggio dei bus turistici in corso Europa a Nervi A/R) e il treno nella tratta ferroviaria metropolitana Genova Voltri-Genova Nervi) e costa 23 Euro.
L'ingresso è gratuito per bambini fino a 8 anni, biglietto ridotto a 16 Euro per i ragazzi dai 9 ai 16 anni. Biglietto scontato a 21 Euro per i gruppi di almeno 25 persone con gratuità per l'accompagnatore. Ingresso gratuito per i visitatori con disabilità al 100% (biglietto ritirabile direttamente ai welcome desk di via Eros da Ros e via Capolungo) e, in caso di comprovata necessità, dell'accompagnatore. Biglietto ridotto a 16 Euro per i visitatori con disabilità pari o superiore al 67%.
IL COMMENTO
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