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Decide la rete di Diabatè al 42' del secondo tempo
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Beffa per il Genoa, perde nel finale a Benevento (1-0) dopo un secondo tempo con tante occasioni ma il portiere Puggioni ha alzato la saracinesca.

Prove tecniche per il prossimo anno, la sfida si può sintetizzare così
. Squadre che nulla devono chiedere ancora al campionato e allora è stata una passerella in casa rossoblu per quei giocatori che dovevamo dimostrare di poter meritare un posto nel Grifone che nascerà.

Puntuale El Yamiq, discreto Cofie, troppo fumoso Medeiros, decisamente ispirato Pepito Rossi quando è entrato. Ed è stata anche la partita del ritorno in campo di Izzo dopo il doppio infortunio. Il suo futuro è nelle mani del mercato. C’è spazio anche per Omeonga, talentuoso centrocampista bravo fino all'errore che permette a Diabate di segnare il gol decisivo. Emozioni ? Pochine anche se il risultato contava pochissimo  Ci prova di testa Sagna dopo 20’ minuti, il pallone sul fondo. Poi ci sono i tentativi di Brignola e Letizia che fanno tutto bene a parte il tiro finale. Dall’altra il Genoa si affida soprattutto alle intuizioni di Lapadula che ogni tanto crea qualche brivido al portiere Puggioni. Nella ripresa fioccano invece le emozioni con il Genoa che cambia marcia con l'ingresso di Pepito Rossi. Al 21' entra in area di rigore ma Puggioni respinge, ci prova Salcedo ma è super ancora l'ex portiere della Sampdoria. Ma prima c'è stato il fallo piuttosto netto di Sagna su Lapadula, l'arbitro Chiffi lascia proseguire. E poi al 28'  ancora una volta super Puggioni sul tentativo ravvicinato. Poi la beffa al 43' con Omeonga che perde il pallone sulla trequarti. Brignola vola verso la porta avversaria e appoggia per Diabatè che non sbaglia.