politica

A Sarzana Ponzanelli-Cavarra. Ghio confermata a Sestri Levante
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A Imperia la spaccatura del centrodestra che arriva allo scontro finale, a Sarzana la storica frenata del centrosinistra, a Sestri Levante la conferma di Valentina Ghio che vince senza il simbolo del Pd. Ecco come si presentano i principali comuni liguri in uscita dal primo turno delle elezioni amministrative.

Dunque saranno due i ballottaggi il 24 giugno: all'estremo levante quello tra Cristina Ponzanelli, candidata del centrodestra unito e detentrice della maggioranza relativa, e il sindaco uscente Alessio Cavarra, sostenuto da Pd e liste civiche. Ma la vera battaglia sarà a Imperia, dove l'ex ministro Claudio Scajola, sceso in campo contro il 'modello Toti', dovrà difendere il primato al secondo turno contro Luca Lanteri appoggiato dalla coalizione arancione.

Tiene l'affluenza, 60,86%, comunque in calo rispetto all'ultima chiamata alle urne. In generale tiene il centrodestra, segnali di risalita per il centrosinistra e brusco calo del Movimento 5 Stelle che in Liguria non ottiene né sindaci né ballottaggi. 

GLI AGGIORNAMENTI


09.00 -  terminato anche lo scrutinio dell'ultimo seggio di Imperia, al ballottaggio il 24 giugno sarà confronto tra Claudio Scajola e Luca Lanteri. Questo il dato definitivo: Claudio Scajola 35,28%, Luca Lanteri 28,67%, Guido Abbo 23,71%,
Maria Nella Ponte 6,07%


08.30 - Una sola sezione alla fine dello scrutinio a Imperia (43 su 44), questo il dato quasi definitivo: Claudio Scajola 35,43%, Luca Lanteri (Cdx) 28,88%, Guido Abbo (Csx)23,44%, Maria Nella Ponte (M5s) 6,02%.
 

06.40 - Arriva il dato definitivo a Sarzana (25 sezioni su 25). Al ballottagio il prossimo 24 giugno si presenteranno Ponzanelli e Cavarra. Questo il dato definitivo del Comune di estremo levante:  Cristina Ponzanelli (centrodestra) 33.50%, Alessio Cavarra (centrosinistra) 31,72%, Federica Giorgi (M5s) 14,67%
Paolo Mione (liste civiche) 9,87%, Valter Chiappini (liste civiche) 5,76%, Paolo Zanetti (lista civica) 4,45%


05.30 - Prosegue lo spoglio a Imperia (29 sezioni su 44) dove Scajola è al 35,98% seguito da Lanteri al 28,92%. A Sarzana mancano due sezioni: Ponzanelli 33,34%, Cavarra 31,57%. 

05.00 - A Imperia Claudio Scajola è sempre il primo candidato col 35,66%, Luca Lanteri al 29,95%. A Sarzana Ponzanelli prima col 33,16% e Cavarra 31,57% quando mancano 3 sezioni allo scrutinio finale. 

04.30 - Valentina Ghio sarà ancora sindaco di Sestri Levante. Sostenuta da una nutrita coalizione di centrosinistra, ma senza il simbolo del Pd, la prima cittadina uscente ha ottenuto il 52,2% dei voti ed è così eletta al primo turno. Per Gian Paolo Benedetti, sostenuto dalla Lega e da varie liste civiche, è arrivato il 38,37% delle preferenze. Per il candidato del M5s, Fabio Sturla, solo il 6,43%. 

04.00 - A Sarzana c'è il sorpasso di Cristina Ponzanelli (33,23%) sul sindaco uscente Alessio Cavarra (32,26%). In ogni caso appare certo il ballottaggio. 

03.30 - A Sestri Levante mancano 5 sezioni e Valentina Ghio (centrosinistra) si avvia alla vittoria col 51,45% dei voti

03.10 - Sono 10 le sezioni scrutinate a Imperia e Claudio Scajola resta in vantaggio col 33,91%. Ad ora il suo sfidante al secondo turno sarebbe Luca Lanteri, 29,49%. A Sarzana, con 11 sezioni su 25, Cavarra al 32,79% precede di poco Ponzanelli (31,89%). 

02.40 - Imperia, aumenta la forbice tra Claudio Scajola, indipendente di centrodestra al 35,68%, e Luca Lanteri, il candidato sostenuto da Toti, al 29,28%. In questo momento sarebbe ballottaggio interno al centrodestra col centrosinistra di Abbo escluso. Per quanto riguarda Sarzana, Alessio Cavarra è sempre in vantaggio al 32,67% con Ponzanelli dietro al 30,31%. Potrebbe passare al primo turno invece Valentina Ghio a Sestri Levante, sempre oltre il 51%. 

02.15 - A Imperia 5 sezioni scrutinate su 44, ora Scajola è in testa col 33,38%, segue Lanteri col 29,28%.

01.45 - Possibile riconferma Valentina Ghio, attualmente sindaco di Sestri Levante, per ora olre il 51%. Segue Gian Paolo Benedetti della coalizione di centrodestra al 41,16%

01.30 - Con 3 sezioni scrutinate su 44, a Imperia ora si configura un testa a testa Lanteri-Scajola con Abbo in terza posizione. 

01.15 - Primi risultati anche da Imperia, tove il centrodestra si presenta diviso alle elezioni con l'ex ministro Claudio Scajola avversario di Luca Lanteri, sostenuto dalla giunta Toti. Quest'ultimo è in testa col 31,375, segue il vicesindaco Guido Abbo (28,92%), mentre Scajola è fermo al 25,33%. 

00.30 - Da Sarzana arrivano i primi dati relativi allo spoglio. Il sindaco uscente Cavarra raggiunge per ora il 48,17%, segue al 32,11% la candiata del centrodestra Ponzanelli. Con queste cifre si va al ballottaggio tra due settimane. 

RISULTATI DEFINITIVI


Ballottaggi il prossimo 24 giugno a Imperia (Scajola-Lanteri) e Sarzana (Ponzanelli-Cavarra).

Nuovo sindaco per Bordighera: è Vittorio Ingenito, che passa al primo turno col 31,07%.
A Cosio d'Arroscia (Imperia) vince Mauro Parodi della lista civica 'Cosio che cambia' col 77,45%. 
Al voto anche Montalto Carpasio, per la prima volta dopo la fusione: a spuntarla è Mariano Bianchi col 76,82%. 
A Pieve di Teco è riconfermato Alessandro Alessandri col 58,21%
Triora vince Massimo Di Fazio della lista civica Triora Viva eletto col 60,15%.
A Vallecrosia la spunta Armando Biasi con appena il 30,27%.
Alassio sceglie Marco Melgrati come sindaco al 33,28%.
A Carcare vince Christian De Vecchi col 42,48%.
Cengio è eletto sindaco Francesco Dotta, 60,47%. 
A Ceriale passa Luigi Romano col 49,54%. 
Laigueglia elegge Roberto Sasso del Verme col 66,27%. 
Rialto trionfa Valentina Doglio che prende l'89,33% dei voti. 
Confermato a Sassello il sindaco uscente Daniele Buschiazzo che prende il 72,05%. 
Camogli rimane in sella il sindaco Francesco Olivari di centrosinistra, forte del 41,13% delle preferenze. 
Non cambia il sindaco di Montoggio, che è ancora Mauro Fantoni col 70,63% dei voti. 
A Sestri Levante confermata Valentina Ghio col 52,2% dei voti. 
Carro è stato eletto per la seconda volta Antonio Solari col 74,56%. 
Per Porto Venere secondo mandato di Matteo Cozzani, confermato col 66,97%.

L'AFFLUENZA

Alle ore 23
l'affluenza nei comuni liguri al voto è del 60,86%, mentre alle ultime amministrative era del 62,76%. in provincia della Spezia è del 63,76%, l'unica in aumento rispetto alle ultime amministrative (58,13%). Nel comune di Sarzana è del 64,4% (cinque anni fa era del 57,26%). In calo invece l'affluenza in provincia di Imperia, 60,8% a fronte del 63,97%. Nel capoluogo 62,78% contro il 66,41%. Cala anche Genova (56,66% contro 61,47%), in particolare Sestri Levante registra un 59,4% (l'ultima volta 63,17%). In calo l'affluenza anche in provincia di Savona (62,44% contro 65,56%). 

LE REAZIONI

Imperia

"Sono lieto che nel Ponente ligure, con Ceriale, Alassio, Bordighera e Vallecrosia, si sia detto fine alla patacca del Modello Toti, che significa solo l'affermazione di una persona attraverso una oppressione delle autonomie. Ritengo che le elezioni amministrative siano il trionfo dei cittadini nello scegliere il sindaco che ritengono il meglio". Lo ha detto l'ex ministro Claudio Scajola, commentando il risultato elettorale che lo vede in testa dopo il primo turno. "Un risultato molto lusinghiero - ha continuato -, tanto più quando veniva predicato, con un sondaggio patacca, un discorso opposto che mi vedeva addirittura al quarto posto". A sorpresa l'ex ministro, appoggiato da 4 liste civiche, afferma: "Non mi qualifico di centrodestra. La mia è una lista civica che si caratterizzava come un appello ai cittadini per parlare dei problemi di questa città, in decadenza e rilanciarla".

"A giudicare dal crollo del Cinque Stelle sono sempre più convinto che il voto di protesta sia andato a Claudio Scajola. Chi appoggerà la mia coalizione al ballottaggio tra Scajola e Luca Lanteri? Considero entrambi modelli di gestione del potere in spregio al bene comune. Pertanto, anche se dovremo ancora analizzare il voto, per il momento mi sento di dire all'elettorato di votare secondo coscienza". A parlare è il candidato sindaco Guido Abbo (indipendente, appoggiato dal Pd), che interviene sull'esito del primo turno alle Comunali di Imperia. "Come coalizione siamo poco sotto alle aspettative - ha aggiunto -: speravano in 5.500 voti e ne sono arrivati 5 mila. Anche se il Pd ha tenuto meno del previsto, considerando il periodo storico, ci sta questo risultato. E' il crollo del Cinque Stelle che non avevamo previsto, così come il centrodestra al 63%, intendendo la somma dei voti dei due candidati al ballottaggio Luca Lanteri e Claudio Scajola". Sul fatto, tuttavia, che Scajola si dichiari espressione di una coalizione civica e non di centrodestra, Abbo risponde così: "Visto che si è smarcato dal modello Toti e vorrebbe portare avanti un centrodestra senza la Lega, al massimo possiamo chiamarlo democristiano". Senza nascondere che all'insuccesso elettorale potrebbe aver contribuito la continuità con l'amministrazione uscente del sindaco Carlo Capacci - nella quale aveva ricoperto il ruolo di vicesindaco - Abbo annuncia che la sua sarà "una opposizione costruttiva, ma attentissima all'etica della politica".

Sestri Levante

"Una grande soddisfazione in questi tempi difficili per il centrosinistra - ha detto Valentina Ghio - i cittadini hanno apprezzato il lavoro svolto in questi ultimi 5 anni. Una vittoria netta della squadra e contro la politica del no ad ogni costo, degli attacchi senza proposte". Una vittoria politica... "Contro di noi - ha concluso Ghio - è stata schierata per settimane l'artiglieria del centrodestra, dalle massime autorità della Regione, al leader nazionale della Lega, da senatori, parlamentari ed europarlamentari di Forza Italia, Lega Nord e altri schieramenti, i cittadini hanno scelto le cose pratiche e non gli spot o le presenze di politici affermati. Ora abbiamo 5 anni per completare il programma".

"Questa mattina ho telefonato al sindaco Valentina Ghio per complimentarmi per il successo e garantendole un mio ruolo di opposizione costruttiva nell' interesse delle migliaia di cittadini che mi hanno votato". Lo ha detto Giampaolo Benedetti, candidato del centrodestra unito, commercialista, stamane già al lavoro nel suo studio nonostante la notte insonne. "Nonostante abbiano votato quasi 2.000 persone in meno rispetto alle ultime amministrative ho raggiunto gli stessi voti dell'allora centrodestra - spiega Benedetti -. Di fatto però la Lega Nord che doveva spaccare in base ai successi delle elezioni politiche del 4 marzo ha invece perso a Sestri Levante circa 600 voti". "Dall'altra parte i Cinque Stelle che dovevano limitare i voti al primo turno del centro sinistra sono letteralmente crollati ottenendo una manciata di consensi" ha evidenziato ancora Gian Paolo Benedetti: "Se da una parte non c'è stato l' effetto governo a mio favore devo anche dire che noi puntavamo ad un cambiamento dei vecchi amministratori lacunosi soprattutto nella manutenzione della città e nella gestione della viabilità e mi sembra che i cittadini abbiano ampiamente ridotto le due liste guidate da assessori uscenti".

Sarzana

"Stiamo scrivendo un risultato storico, per la prima volta il centrodestra va al ballottaggio a Sarzana". Lo ha detto la candidata sindaco del centrodestra unito Cristina Ponzanelli, commentando i risultati elettorali che la portano al ballottaggio in vantaggio sul sindaco uscente Alessio Cavarra. Secondo Ponzanelli, considerati i voti andati anche alle liste degli altri candidati "il dato è chiaro, due cittadini su tre hanno espresso la voglia di cambiamento". Su possibili appartamenti risponde l'assessore regionale Giacomo Giampedrone, "Non è il tema, il tema è chi vuole cambiare la città".

"Sono molto ottimista per il secondo turno. Abbiamo la possibilità di allargare decisamente il nostro consenso perché potremmo raccogliere i voti di quegli elettori che hanno votato altre liste di centrosinistra e sinistra a Sarzana. Il centrodestra invece non può espandere il proprio consenso per il secondo turno". E' la riflessione che il candidato sindaco del centrosinistra Alessio Cavarra ha fatto commentando i risultati elettorali. Cavarra andrà al ballottaggio il 24 giugno contro la candidata del centrodestra Cristina Ponzanelli. Il sindaco uscente ha confermato che si aspettava il ballottaggio, data la divisione del centrosinistra che si è presentato a questa tornata elettorale con più candidati, e di lavorare già "all'apertura di un dialogo con le altre forze a cominciare dal programma". Sinistra sarzanese ha già dato disponibilità. Il Movimento Cinque Stelle non darà indicazioni di voto, mentre l'ex presidente del consiglio comunale Paolo Mione per ora non si sbilancia.