
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, che li sospettano di numerosi colpi, in due si fingevano tecnici Iren e con la scusa di controllare le bollette o di volere installare apparecchi salvavita distraevano il malcapitato di turno. Nel frattempo il terzo complice riusciva a entrare in casa dalla porta che gli altri due avevano lasciato socchiusa, e frugavano in giro arraffando gioielli o soldi. Ieri, dopo avere rubato in casa di una anziana sono stati fermati mentre tentavano altri colpi nel condominio vicino: quando gli agenti sono arrivati li hanno trovati mentre al citofono con un condomino affermavano di essere dell'Iren.
Con loro avevano ancora la refurtiva. Secondo gli inquirenti i tre sarebbero autori di altri colpi. I poliziotti hanno trovato altra refurtiva nell'albergo dove alloggiavano riconducibile a un colpo commesso due giorni prima e ad altre truffe.
IL COMMENTO
La Costituzione, Salis in Lottomatica e la politica di cui non puoi fidarti
Ti ricordi Bilancia? 17 omicidi in sette mesi di terrore