
L'assessore ha annunciato l'intenzione di dimettersi.
Secondo voci che filtrano da Palazzo Tursi nelle ultime settimane il sindaco aveva già sollevato alcune critiche per gli atteggiamenti della Serafini che aveva contestato alcune decisioni della giunta.
Al centro del malessere tra il sindaco e l'assessore - eletta nella lista civica che portava il nome del primo cittadino - provvedimenti legati alla sicurezza, il mancato patrocinio al gay pride.
IL COMMENTO
Salis, quanto conta la bellezza in politica?
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia