Morte sul lavoro a Pegli, venerdì l'autopsia. Area posta sotto sequestro
44 secondi di lettura
Verrà eseguita molto probabilmente venerdì mattina l'autopsia sul corpo di Matteo Marrè Brunenghi l'operaio di 46 anni morto questa mattina a villa Banfi a Pegli. Il sostituto procuratore Maria Chiara Paolucci sta aspettando la prima relazione da parte degli ispettori del lavoro della Asl per aprire il fascicolo per omicidio colposo che consentirà di svolgere gli accertamenti e che vedrà formalmente indagato come atto tecnico il titolare della Vivai Carbone, la ditta di cui Brunenghi era dipendente.
Secondo quanto emerso sarebbe stato lo stesso operaio che da remoto, tramite una sorta di joystick, avrebbe mosso il trattore con cui stava lavorando che si sarebbe rovesciato schiacciandolo, forse a causa della forte pendenza o forse per un qualche malfunzionamento che saranno le indagini ad accertare. Per questo sia il mezzo agricolo sia l'area del parco all'interno della quale è avvenuto l'incidente sono stati sequestrati.
IL COMMENTO
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso