
Numerosi gli interventi dei vigili del fuoco per persiane e alberi pericolanti. Ma gran parte della Liguria è stata interessata da temporali, soprattutto l'entroterra imperiese e savonese, ma anche la costa nella zona centrale. A Genova, a proposito del vento, l'anemometro di Punta Vagno, alla Foce, alle 14.50 ha registrato raffiche fino a 96.8 km/h.
I rovesci o temporali sono stati estemporanei e hanno lasciato spazio nuovamente al caldo. E così nel pomeriggio, la temperatura nel capoluogo ligure è rimasta assestata intorno ai 30 gradi. E' andata peggio però sulle due riviere. La temperature più calda si è registrata nell'estremo levante a Riccò del Golfo nello spezzino con 37.1 gradi mentre a ponente il picco è stato segnalato a Diano Castello con 34.8 gradi. Nell'entroterra è andata meglio a chi si è trovato nella zona di Urbe con 19.2 gradi e nella zona di Mele dove l'aria si è rinfrescata e si è arrivati a 21.8 gradi.
Non bisogna però illudersi fino a domenica, come sottolineato da Arpal, permangono condizioni di elevato disagio fisiolgico con minime nella notte che sulla costa resteranno sopra i 27 gradi. E dal ministero almeno fino a domenica resta il bollino rosso.
Per quanto riguarda la pioggia la stazione del Comune di Genova Centro ha registrato una cumulata di 30.5 millimetri. Il temporale più forte è avvenuto nell'entroterra imperiese con 44.4 millimetri (38.8 millimetri in un'ora).
IL COMMENTO
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