
Per provare a limitare i disagi, Regione e Comune hanno messo a punto un piano ad hoc che come obiettivo quello di fronteggiare le criticità. La parola d’ordine è flessibilità. A dare una mano in questo senso anche i diversi orari di entrata nelle classi degli istituti cittadini nella prima settimana di lezione.
Nel piano speciale previsti Scuolabus in più da e per la Valpolcevera, a queste poi si aggiungono navette speciali proprio per favorire gli alunni delle superiori che dalla Valpolcevera devono raggiungere il centro città. Grazie a un finanziamento di quasi 3 milioni di euro arrivato dal ministero dell’Istruzione si è cercato anche di limitare le difficoltà degli alunni sfollati. Per loro previsto inoltre anche un sistema di trasporto personalizzato, oltre ad aiuti economici per l’acquisto del materiale didattico.
Ecco le misure nel dettaglio, decise e attivate grazie a uno stanziamento di 2,8 milioni di Euro da parte del Ministero dell’Istruzione:
1) centodue studenti hanno dovuto cambiare abitazione perché sfollati, per loro è stato stabilito un servizio personalizzato di trasporto. Il settore Scuola del Comune di Genova ha deciso di attivare un servizio navetta ad hoc in base alle segnalazioni arrivate. L’obiettivo è quello di mantenere la classe di provenienza: già costretti a cambiare casa, questi ragazzi devono poter restare al lavoro con i propri compagni. A tutti gli studenti evacuati sarà garantito un kit scuola finanziato dal Ministero, assistenza psicologica, azzeramento delle rette scolastiche e della spesa per i refettori. I dieci universitari che risultano tra gli sfollati non dovranno pagare le tasse universitarie.
2) per gli studenti fino alla terza media non sfollati ma interessati dal blocco della mobilità da e per la Valpolcevera saranno predisposti otto scuolabus il cui percorso potrà variare, durante l’anno, in caso di modifiche alla viabilità.
3) ci sono poi duemila studenti delle scuole superiori che hanno difficoltà a muoversi a causa dei blocchi: questi saranno agevolati a raggiungere le stazioni metro e treno grazie a un servizio di navette dedicato. Per far fronte alle loro esigenze sono stati istituiti sette percorsi aggiuntivi di navette scolastiche per oltre quaranta corse dedicate.
- TRENI
Per la riapertura delle scuole, a partire da domani lunedì 17 settembre, sono previste alcune modifiche agli orari dei treni e al servizio offerto. Misure introdotte per agevolare il trasporto e gli spostamenti specialmente di chi è diretto nel ponente di Genova.
Ecco il dettaglio:
- Il treno 21105 delle 7.24 per Rivarolo viene sostituito dal treno 21087, con partenza da Busalla alle ore 7.01 e arrivo a Genova Brignole alle 7.40. L'arrivo a Genova Piazza Principe alle 7.32 consente di raggiungere le scuole del Ponente genovese.
- Sempre da domani ci saranno 4 nuovi treni (2 coppie) sulla linea Savona e Genova Brignole dal lunedì al venerdì.
Per l’andata:
Il regionale 11215 delle 8:41 arriva fino a Genova Quarto alle ore 9:53
Fermate intermedie: Cogoleto, Arenzano, Genova Voltri, Genova Sestri Ponente Aeroporto, Genova Sampiedarena, Genova Piazza Principe, Genova Brignole.
Il regionale 11217 delle 15:55 con arrivo a Genova Brignole alle ore 16:50
Per il ritorno:
Il regionale 11214 delle 13:48 con arrivo a Savona alle 14:55
Fermate intermedie: Genova Piazza Principe, Genova Sampiedarena, Genova Sestri Ponente Aeroporto, Genova Voltri, Arenzano, Cogoleto.
Il regionale 11216 delle 18:20 con arrivo a Savona alle 19:25.
I treni indicati effettueranno le stesse fermate intermedie sia per l'andata, che per il ritorno.
IL COMMENTO
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