
A Cancún, l’assemblea di Fonasba ha provveduto a nominare ufficialmente alla presidenza Abdelaziz Mantrach, rappresentante della federazione marocchina, che guiderà la federazione internazionale per i prossimi tre anni e succede a John Foord, rappresentante per il Regno Unito, che continuerà a far parte del consiglio direttivo come past president.
Cambio della guardia anche per Ecasba, l'Associazione europea degli agenti e dei broker marittimi, costola di Fonasba, che vede un olandese, Marco Tak, al vertice, dopo la presidenza del portoghese Antonio Belmar da Costa. Insieme a Mantrach e a Tak, nel nuovo Consiglio Direttivo di Fonasba siede l'ungherese Botond Szalma, vice presidente e i vice presidenti regionali: per l'America, l'argentino Javier Dulce, anche presidente designato per il post Mantrach, il marocchino Mohamed Mouslhy per l'Africa, il giapponese Takazo Iigaki per l'Asia, il portoghese Antonio Belmar da Costa per l'Europa, l'indiano Vivek Anand per il Medio Oriente e Sub continente indiano. Fanno parte del Consiglio anche i presidenti delle commissioni tecniche: il brasiliano Waldemar Rocha per la liner&port agency, l'italiano Fulvio Carlini per la chartering&documentary, il croato Jakov Karmelic per la commissione formazione. Fonasba è la Federazione internazionale degli agenti e dei mediatori marittimi.
Fondata nel 1969, ha sede a Londra e conta 62 federazioni nazionali associate. Ha relazione attive con l'IMO, International maritime organization, con l'UNCTAD, United Nations conference on trade and development, WCO, World customs organization, e le associazioni internazionali degli armatori, Bimco e Intertanko. A livello europeo ha rapporti costanti con la Commissione Europea, tramite la sua commissione Ecasba, European Community Association of ship brokers and agents.
IL COMMENTO
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