
Nelle scorse ore è stato sentito anche Bruno Santoro, ingegnere del ministero dei Trasporti, che da quanto trapelato avrebbe detto che Autostrade ha seguito procedure "incredibili, assurde e inaccettabili sottodimensionando l'urgenza di interventi cruciali".
Il procuratore capo di Genova, Francesco Cozzi, ha ribadito che le attività di indagine proseguono: "Sono state individuate le persone che ricoprivano posti di comando e di responsabilità nei vari organismi". Al centro dell'attenzione lo strallo '132' che potrebbe essere stato determinante nel crollo della pila numero 9 del viadotto.
IL COMMENTO
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