
"Il problema più grosso - ha spiegato il questore Sergio Bracco - riguarda la droga. Aumentano i quantitativi che si riversano in città. È un problema attualissimo che andrebbe gestito dalla parte del consumatore e non solo dal lato dello spacciatore. C'è sempre più gente che la consuma e l'età si abbassa sempre di più. Per questo abbiamo aumentato la nostra presenza nel territorio con un monitoraggio continuo. Ma siamo anche presenti nelle scuole per cercare di evitare che possano cadere nella rete".
I proventi delle vendite del calendario verranno devoluti in parte all'Unicef per sostenere il progetto "Yemen" e parte al Fondo assistenza della polizia - Piano Marco Valerio, istituito per sostenere i figli minori dei dipendenti affetti da gravi patologie. Dal 2001 sono già stati raccolti 2,5 milioni di euro. "È stato scelto il fumetto - ha spiegato il capo di gabinetto della questura Delia Bucarelli - per usare un linguaggio più vicino ai giovani"
IL COMMENTO
Genova e il Turismo, un rapporto complesso con i camerieri
Leonardo, Fincantieri e la guerra: l'etica non può essere solo italiana