
La via raddoppierà le possibilità di collegamento diretto e non autostradale tra la vallata e il resto della città. Una riapertura che arriva con 24 ore di anticipo rispetto a quanto annunciato e previsto.
Sono infatti stati ultimati i lavori sulla realizzazione della mantovana, la struttura di protezione, dall'eventuale caduta di materiale dai monconi ovest del viadotto. Corso Perrone funzionerà esattamente come via 30 Giugno. Nel caso i sensori montati sul monte dovessero dare segnali di allerta la strada verrà chiusa attraverso un semaforo con conseguente blocco del traffico.
Ma le buone notizie non finiscono qui, entro due settimane infatti dovrebbe riaperire anche via Perlasca, così come annunciato dal commissario Bucci.
IL COMMENTO
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