I lavori sarebbero dovuti terminare a fine febbraio 2019, secondo le previsioni iniziali. A causa del crollo del Ponte Morandi, però, i tempi sono stati accorciati portando all'apertura della rampa con quasi tre mesi di anticipo. Un'opera costata 14 milioni di euro in tutto. Oltre ai 12 preventivati sin dall'inizio se ne sono aggiunti altri 2 per veloccizzare la conlcusione e regalare al ponente genevose, in sofferenza dal crollo di Ponte Morandi, un nuovo collegamento che dovrebbe alleggerire il traffico della zona.
Cambia dunque la viabilità: ora infatti non è più possibile imboccare dall'autostrada il bypass che era stato realizzato in seguito alla chiusura al transito dei mezzi pesanti del viadotto di via Pionieri e Aviatori d’Italia a causa di problemi strutturali, per raggiungere via Superba, in quanto è transitabile, con un cambio di senso di marcia, dall'aeroporto alla Guido Rossa. I mezzi pesanti si immetteranno direttamente nella Guido Rossa appena usciti dall’autostrada mantenendo l'unica corsia di sinistra.
La rampa è aperta inizialmente a due corsie, una a scendere e una a salire. Ma partiranno subito i lavori per la seconda rampa che andrà ad affiancarsi a quella già presente sopra via Siffredi. A quel punto le corsie per senso di marcia saranno due. Secondo le previsioni, i lavori dovrebbero terminare a metà marzo."Un lavoro importante per la città, il Comune si è mosso sin da subito per veloccizzare il più possibile il completamento di questi lavori e oggi con l'apertura della rampa il traffico genovese potrà beneficiare di un più rapido collegamento per raggiungere il casello di Genova Aeroporto o dal casallo arrivare a Genova ovest senza immettersi nel traffico cittadino" spiega Paolo Fanghella, assessore comunale ai Lavori pubblici.
L'apertura della rampa potrebbe portare nelle prossime settimane ad un'altra novità: l'eliminazione delle fasce orarie in via Cornigliano. La conferma in questo senso arrriva da Stefano Balleari, vicesindaco e assessore alla Mobilità del Comune di Genova: "faremo uno studio dei flussi me pensiamo che a breve si possa tornare a una viabilità sempre aperta in questa importante via della città".
IL COMMENTO
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