
"Ci siamo accorti dell'intrusione dei ladri, stamani, quando arrivando in azienda Cocò non ci ha salutato con il suo solito 'Ciao' - spiega il titolare Bruno Manera - ci siamo guardati intorno e abbiamo visto la gabbia vuota e alcune penne di Cocò a terra". Sul posto la polizia scientifica alla ricerca di qualche indizio che possa portare ai ladri. Non si esclude che possa trattarsi di un furto su commissione e che il volatile sia stato rubato per farlo riprodurre, ma secondo il proprietario si tratterebbe di una ritorsione per non aver trovato soldi.
IL COMMENTO
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso