cronaca

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"Siamo preoccupati dalla riapertura di via Perlasca". Un appello chiaro e diretto quello espresso da Eugenio Rago del comitato "Abitanti ai Confini della Zona Rossa", che va in contro tendenza con quanto auspicato dalle istituzioni locali e da residenti della Val Polcevera.

La riapertura di via Perlasca, infatti, è vista "quasi" da tutti come tappa cruciale per il ripristino di una viabilità sostenibile da e per la Val Polcevera. Non la soluzione di tutti i problemi, ma un buon passo avanti dopo le riaperture di via 30 giugno e corso Perrone.

Non per tutti dicevamo, perché - come sottolineato dall'ospite di Tiziana Oberti questa mattina a Primocanale - monta una preoccupazione generale, dettata dal fatto che "potrebbe venire a crearsi un ingorgo non indifferente".

La nuova rotonda, inserita tra via Campi e via Perlasca, consentirà il dirottamento su via Walter Fillak, ma questo passaggio è anticipato da un voltino, il cui passaggio è accessibile a una vettura alla volta. "Il rischio ingorgo è notevole" sottolinea in chiusura Rago.