Nella notte la seconda trave 'gerber' è stata tagliata e nel corso della mattinata, salvo imprevisti, sarà portata a terra. L'annuncio è stato dato ieri sera dal sindaco-commissario Marco Bucci. Si tratta del secondo impalcato dopo quello calato a terra quasi due settimane fa. Si tratta di una 'fetta' di ponte lunga 36 metri, 18 di larghezza e dal peso di quasi 900 tonnellate posizionata tra la pila 6 e 7 del viadotto crollato lo scorso 14 agosto.
Si tratta di un'operazione di alta ingegneria molto delicata. Gli strand jack, i martinetti idraulici che agiscono sui potenti cavi di acciaio che hanno il compito di portare a terra la trave, sono stati posizionati nelle scorse ore, e appena sarà il momento verranno azionati dai tecnici delle ditte demolitrici che inizeranno in questo modo il lavoro di messa a terra della trave. Determinante per la tempistica dell'operazione di smontaggio la presenza di condizioni meteo ideali.
- GLI AGGIORNAMENTI:
10.55 - Lo smontaggio della seconda trave gerber, quella tra la pila 6 e 7 sul lato Ovest di Ponte Morandi, è iniziata qualche minuto prima delle ore 11.
10.40 - E' iniziata, nella sala della Protezione civile della Prefettura di Genova, la riunione della Commissione esplosivi per decidere le modalità di abbattimento della pila 8 dell'ex viadotto Morandi e le conseguenti misure di sicurezza. Alla riunione, oltre ai rappresentanti della prefettura, partecipano tutte le forze dell'ordine, la struttura del Commissario per la ricostruzione e gli esperti esplosivisti della Siag di Parma.
7.50 - Sul lato Ovest di ponte Morandi ancora in corso l'operazione di taglio della sezione che verrà calata a terra.
Ieri intanto sono state preparate e portate in quota le travi di colore rosso che identificano le parti di impalcato che non devono essere tagliate. Così come sono proseguiti i lavori di preparazione al taglio della sezione con la fune diamantata.
Dalla polizia locale di Genova arriva la conferma che l'operazione di messa a terra della seconda trave del ponte non avrà conseguenze sulla viabilità urbana. Restano dunque aperte via 30 Giugno e corso Perrone, le due strade nel lato ovest che collegano la Valpolcevera al centro città.
- IL COMMISSARIO BUCCI
"Ogni settimana smonteremo una trave - aggiunge Bucci - tutte saranno conservate e messe a disposizione della procura". Nella trave in questione è stato realizzato un partcolare incavo per permettere il trasporto a terra senza toccare l'edificio. Oggi intanto in prefettura a Genova si svolge un importante vertice per stabilire se sulla pila 8, quella rimasta isolata dopo il calo della prima trabve gerber, verrà usato l'esplosivo. Sulla questione il commissario alla ricostruzione Bucci ha spiegato: "C'è un 80% di possibilità di utilizzare l'esplosivo anche perché le aziende impegnate nel cantiere vogliono provare e vedere che cosa succede, come in un test, in vista di quella che sarà la demolizione delle pile 10 e 11, sulla parte est del ponte".
cronaca
Demolizione Ponte Morandi, oggi giù la seconda trave del lato Ovest
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