
Lo straniero ad ottobre era stato colpito da una misura cautelare nell'ambito dell'indagine sullo spaccio a Savona, ma era sfuggito alla cattura. Lo stupefacente era di ottima qualità visto che si trattava di infiorescenze, la parte che contiene il maggior quantitativo di principio attivo. I poliziotti, per evitare che l'uomo potesse fuggire, lo hanno bloccato in un luogo senza vie di uscita, l'androne di un palazzo. Okizo, arrivato in Italia facendo richiesta di asilo politico che non gli era stato riconosciuto, è in carcere a Genova Marassi.
IL COMMENTO
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso