economia

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Come chiesto dai sindacati e dalle rsu con la mobilitazione di martedì scorso a difesa dei lavoratori di Bombardier di Vado Ligure, è arrivata dal Ministero dello Sviluppo Economico la convocazione di un incontro che si terrà venerdì 19 aprile alle ore 12. Lo annuncia la Cgil spiegando che si "tratta di un appuntamento di fondamentale importanza in cui tutte le istituzioni devono fare fronte comune per esigere risposte da parte del Gruppo. Il solito ritornello per cui è intenzione della multinazionale mantenere il sito di Vado Ligure senza però mettere in campo alcuna azione di tutela e di rilancio dello stabilimento ha ormai fatto il suo tempo".

Nel sito di Vado lavorano oltre 500 persone, altre lavorano nell'indotto. "Occorre richiedere con fermezza che la procedura di trasferimento di ramo d'azienda relativa ad ingegneria venga fermata - dice il sindacato in una nota -. Troppo alto è nfatti il rischio che questa azione sia propedeutica alla chiusura della produzione. Al tempo stesso serve che venga trasferita a Vado la produzione di tutte le locomotive DC3 che devono essere prodotte per il mercato europeo. In questo caso chiediamo semplicemente il rispetto degli impegni che il Gruppo si era assunto quando ci illustrò la politica di specializzazione dei siti produttivi".