cronaca

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La I.CO.P. Spa, azienda di Basiliano (Udine), specializzata in costruzioni edili e stradali, parteciperà alla ricostruzione del nuovo viadotto di Genova, inserendosi così nella cordata pubblico-privata formata da Salini Impregilo, Fincantieri e Italferr che ha ottenuto l'affidamento del cantiere. Lo rende noto il vicepresidente e consigliere delegato della società friulana, Piero Petrucco, spiegando che: "La I.CO.P. Spa ha vinto l'appalto per il lotto di Levante, per un importo complessivo di circa 3,4 milioni per un totale di 5.120 metri lineari di pali trivellati".

I lavori, si legge in una nota, "inizieranno il 16 aprile e le opere fondazionali dovranno essere completate entro la metà di settembre". "Nell'esecuzione delle opere - prosegue Petrucco - saranno coinvolte circa 50 persone tra tecnici, maestranze specializzate e qualificate, impegnate 6 giorni su 7 e 24 ore su 24 per poter garantire il rispetto dei tempi richiesti e permettere l'apertura al traffico dell'opera il prossimo 20 aprile 2020".

Fondata nel 1920 e trasformatasi in società per azioni nel 1987, nel 1991 l'azienda friulana ha introdotto in Italia le tecnologie del microtunnel e da allora ha proseguito nello sviluppo di tecniche innovative nel campo delle fondazioni e di altri sistemi costruttivi innovativi, diventando uno dei principali operatori nel settore delle fondazioni speciali ad alto contenuto tecnologico a livello europeo.

Oggi l'azienda conta oltre 350 addetti, impegnati in varie commesse in Italia e all'estero - fra cui il progetto della metropolitana parigina Grand Paris Express Ligne 15 e 16 e l'estensione della metropolitana di Copenaghen - che realizzano una produzione media annua superiore a 100 milioni di euro.