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cultura

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di Silvia Isola

Sabato 27 Aprile 2019

Boom di turisti in questi giorni a Genova e ad attirare soprattutto i visitatori sono i principali musei cittadini. Ma anche la Cattedrale e le sue torri stanno registrando un grande successo. "I numeri di queste lunghe vacanze di primavera sono in linea con quelli che sta raggiungendo la nostra città", spiega Ilaria Brigati, responsabile comunicazione per il Museo Diocesano e del Tesoro. "Non soltanto si può ammirare il panorama da oltre 50 metri di altezza, ma si può fare un vero e proprio percorso storico di tre tappe. C'è la tribuna del Doge, da cui si può ammirare l'interno della Cattedrale da una visione privilegiata, L'antica Sala dei seminaristi dove si suonavano le campane fino ad arrivare alla loggia panoramica, nascosta tra i tetti, che prima era di uso esclusivo per i cardinali".

Le Torri saranno visitabili per tutto il ponte del 1 maggio, in attesa dell'orario di apertura estivo. E già nei giorni scorsi hanno riscontrato l'ammirazione di turisti e non solo. "I genovesi si scoprono turisti nella nostra città, la osservano con un occhio diverso e con più tempo, mentre i "foresti" rimangono affascinati da questi contrasti di stile, tra il romanico e il barocco".

Uno straordinario edificio che custodisce al suo interno una lunga storia, poiché nei suoi 900 anni dalla consacrazione è stato un importante centro politico oltre che religioso. E sempre dall'alto, è visibile dall'alto la cupola recentemente restaurata del Galeazzo Alessi. "Ancora più candida, la cupola ora corona lo skyline della città. Tra poco partiranno i restauri della Torre campanaria ed è per questo che sono presenti ancora i ponteggi", conclude la Brigati. Una volta conclusi anche questi ultimi lavori, sarà possibile poi fare anche il percorso proprio lungo tetto della cattedrale.

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