Un tunisino di 27 anni, considerato dalla Questura d'Imperia un delinquente abituale e pericoloso, con problemi psichiatrici, è stato rimpatriato. Era dal 2013 che le forze di polizia lo fermavano per furti, reati contro il patrimonio, comportamenti molesti. occupazione abusiva di immobile e circonvenzione d'incapace, resistenza e minacce a pubblico ufficiale. A lui era anche vietato il ritorno in Svezia.
Vista la pericolosità dello straniero, il questore Capocasa ha disposto l'accompagnamento in frontiera e imbarcato a Malpensa su un volo per Tunisi. L'accompagnamento non è stato semplice perché il tunisino ha avuto un atteggiamento aggressivo e minaccioso. La questura di Imperia figura, negli anni 2017 e 2018, tra le prime 20 questure a livello nazionale per il numero di rimpatri e di espulsioni eseguite. Da gennaio 2019 ad oggi sono stati effettuati 29 rimpatri alla frontiera, 9 trasferimenti ai CPR e 5 partenze volontarie di soggetti extra comunitari e di cittadini comunitari in assenza dei requisiti per il soggiorno. La maggior parte di questi soggetti avevano numerosi precedenti penali, dediti allo spaccio di sostanze stupefacenti o comunque elementi "destabilizzanti" per l'ordine e la sicurezza pubblica.
cronaca
Considerato pericoloso, rimpatriato in Tunisia un ragazzo di 27 anni
L'azione della questura di Imperia
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