
Alle commemorazioni del 14 agosto "ci si deve andare con la concessione di revoca almeno avviata" specifica ancora il leade del M5s. "In Borsa - aggiunge poi - i titoli crollano se non lavori bene non è questione di dichiarazioni. Se qualcuno pensa che questo fa cadere il titolo in borsa è molto semplice: è molto semplice se non fai manutenzioni i ponti crollano e se non lavori bene i tuoi titoli crollano. Non è una questione di dichiarazione ma di fare il proprio dovere", ha sottolineato ancora Di Maio. "Non ne posso più - ha aggiunto - che le nostre autostrade siano gestite da una società, una famiglia che fa utili oltre il 7% fisso, da contratto, da trent'anni contratto per trent'anni e poi non fa manutenzione".
"Oggi non si deve chiamare Atlantia, si deve dire "i Benetton", ovvero Autostrade per l'Italia, quelli che hanno fatto cadere il Ponte Morandi e noi che facciamo, gli diamo Alitalia? E' inutile fare passerelle commemorative a Genova se prima non si revocano le concessioni. Io non ho detto che Atlantia è decotta ma se il governo si trova a revocare quelle concessioni come faccio io ad affidare Alitalia a un'azienda che sicuramente risentirebbe di ciò".
IL COMMENTO
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