I gruppi di giovani nelle piazze estive, che si godono il fresco della sera ascoltando musica dovranno cambiare le loro abitudini, almeno a La Spezia
Con un'ordinanza il sindaco Pierluigi Peracchini ha vietato su tutto il territorio comunale la riproduzione e la diffusione sonora dalle 22 alle 7 di musica tramite strumenti come smartphone e dispositivi che possano diffondere rumore anche a distanza, disturbando "tranquillità e riposo dei residenti".
Dopo le lamentele il Comune della Spezia ha deciso di intervenire. Le multe vanno da 25 a 500 euro. L'ordinanza non si applica in caso di spettacoli o per i locali pubblici. Possibile "divertirsi ma con educazione: dobbiamo andare verso una conciliazione fra il legittimo divertimento e il diritto alla tutela della quiete delle persone" ha spiegato Peracchini.
Con un'ordinanza il sindaco Pierluigi Peracchini ha vietato su tutto il territorio comunale la riproduzione e la diffusione sonora dalle 22 alle 7 di musica tramite strumenti come smartphone e dispositivi che possano diffondere rumore anche a distanza, disturbando "tranquillità e riposo dei residenti".
Dopo le lamentele il Comune della Spezia ha deciso di intervenire. Le multe vanno da 25 a 500 euro. L'ordinanza non si applica in caso di spettacoli o per i locali pubblici. Possibile "divertirsi ma con educazione: dobbiamo andare verso una conciliazione fra il legittimo divertimento e il diritto alla tutela della quiete delle persone" ha spiegato Peracchini.
IL COMMENTO
La Genova che si spegne e quella che si accende
Come si controllano le acque superficiali in Liguria