
Stando alle prime ricostruzioni, Ramò, attivo nel ramo immobiliare, avrebbe tentato di sviare la demolizione di un bungalow abusivo proponendo a un ispettore della polizia locale - incontrato per strada - di sistemare la pratica incriminata attraverso il pagamento di 4 mila euro. La cifra sarebbe stata confermata una volta revocata l'ordinanza di abbattimento. Il fatto è presto finito sul taccuino del procuratore di Savona dopo l'esposto e il categorico rifiuto del vigile ad accettare la somma.
La vicenda, iniziata circa un mese fa, si è risolta ieri: durante un nuovo incontro tra Ramò e l'agente, i carabinieri hanno monitoriato la conversazione in cui veniva ribadita la proposta di denaro in cambio del "piccolo favore". Pronto l'intervento dei militari, che hanno arrestato l'uomo e portato in carcere a Genova Marassi con l'accusa di istigazione alla corruzione.
IL COMMENTO
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