
L’uomo, pluripregiudicato con precedenti specifici, pregiudizi di polizia e trascorse misure restrittive in carcere, oltre a svariate misure di sicurezza, è stato portato nel carcere di Marassi dove dovrà attendere il processo. Le modalità del furto sono state quelle più volte verificatesi: i passeggeri mettono borse e valige nel bagagliaio, quindi salgono sul mezzo per conquistarsi il posto che desiderano.
Non appena l’autista si sposta all’altro capo del pullman per controllare i titoli di viaggio di altri passeggeri, i ladri agiscono fulminei: asportano la valigia desiderata e si danno alla fuga, infilandosi nel dedalo dei vicoli per rendere più difficile l’eventuale inseguimento da parte del proprietario del bagaglio. L'altra sera però al ladro è andata male. Ha tentato di darsela a gambe con la refurtiva, ma gli uomini del reparto Sicurezza Urbana della polizia locale, che lo avevano osservato agire, lo hanno rincorso, circondato chiudendogli ogni via di fuga e fermato.
Il passeggero derubato, diretto a Bari, non si era nemmeno accorto di quanto era successo, ma, quando gli agenti hanno mostrato lo zaino recuperato, non ha esitato un attimo a riconoscerlo. Ha quindi sporto querela per il furto patito ed è stato accompagnato dagli uomini della polizia locale preso il capolinea Flixbus, dove ha potuto prendere il pullman successivo. Il ladro, invece, è stato accompagnato in questura dagli agenti, fotosegnalato e quindi arrestato dalla squadra del reparto Sicurezza Urbana per furto aggravato in flagranza di reato oltre che denunciato a piede libero per l’inosservanza alle nome sull’immigrazione.
IL COMMENTO
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