cronaca

La firma questa mattina a Palazzo Tursi
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Il comune di Genova e il tribunale di Genova hanno rinnovato due accordi questa mattina, a Palazzo Tursi, a Genova.


Il primo accordo è stato firmato con il Tribunale e l'Ufficio Esecuzione Penale Esterna e interessa le persone alle quali il giudice ha concesso la misura della 'messa alla prova' per non andare a processo a seguito di reati per cui sono previste pene sino a quattro anni. Per loro esiste la possibilità di scontare la sanzione con lavori di pubblica utilità. In questo modo, le pene classiche vengono sostituite con il lavoro socialmente utile.

“L'accordo permette anche di ottenere l'estinzione del reato – spiega Marina Orsini, coordinatore del settore penale del tribunale di Genova - e questa soluzione non lascerà traccia nel certificato penale della persona che svolge positivamente il lavoro socialmente utile: questo unisce sia l'aspetto risarcitorio della pena sia l'aspetto rieducativo.”

Stefano Garassino, assessore alla sicurezza del comune di Genova spiega: “Le persone verranno impiegate principalmente nei municipi e nei cimiteri e saranno sorvegliate dal personale dell'Ufficio Esecuzione Penale Esterna. Siamo molto soddisfatti perché crediamo che anche chi sbaglia abbia diritto di contribuire alla società in cui vive.”

Il secondo accordo tra il Comune e il Tribunale prevede l'accoglienza da parte del Comune di condannati per guida in stato di ebbrezza o per uso di sostanze (artt. 186 e 187 CdS).