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L'italobrasiliano allena la U19 del PSG e avrebbe bisogno di un tutor col patentino per la A
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 Dopo il tracollo di Parma, Enrico Preziosi è in cerca di un nuovo tecnico. Inizialmente, perdurando lo scetticismo di Rino Gattuso e compromessi i rapporti personali con Davide Ballardini, i nomi più gettonati sembravano quelii di Massimo Carrera, già vice di Conte e reduce dalla vittoria nel campionato russo con lo Spartak Mosca, e Francesco Guidolin 14 anni dopo l'equivoco del dream team con Lavezzi, Milito, Abbiati, Oojer e Parisi dissoltosi per il caso-Venezia.


Ma adesso Preziosi, che già qualche anno fa aveva puntato con poca fortuna ma grande lungimiranza su Fabio Liverani, artefice del prodigio-Lecce, e medita spesso di lanciare Sabri Lamouchi, sta pensando a una grande scommessa: Thiago Motta, idolo dei tifosi nel più bel Genoa del dopoguerra, quinto e non quarto in campionato per un gol di differenza reti. L'italobrasiliano, 37 anni, ha finora allenato soltanto la U19 del Paris Saint Germain, squadra dove ha chiuso la carriera di calciatore e avrebbe bisogno di essere affiancato da un tutor col patentino per allenare in serie A: il nome più indiziato, nel caso, sarebbe quello di Luca Chiappino.