Non ha dubbi il presidente di Confetra Liguria Alessandro Laghezza: "Sulle infrastrutture serve una rivoluzione culturale. Dopo anni di incuria e mancati investimenti, le infrastrutture liguri si trovano in uno stato di degrado inaccettabile per una Regione nella quale logistica e portualità rappresentano il 14 per cento della ricchezza prodotta".
"Dopo anni di convegni in cui abbiamo magnificato la capacità dei nostri porti di diventare l’hub logistico non solo dell’Italia ma anche del centro Europa - scrive Laghezza - dobbiamo tristemente constatare come tutte le grandi opere portuali, inclusi i dragaggi, viaggiano con fortissimo ritardo. A questi ritardi si sommano quelli delle infrastrutture stradali e ferroviarie; di fatto solo il Terzo Valico sembra pur faticosamente procedere, mentre su Ferrovia Pontremolese e Gronda, vitali per tutto il sistema ligure, si sono spese fino ad oggi solo parole.
Il porto di Genova, Voltri escluso, è di fatto bloccato nel suo sviluppo da inadeguate connessioni ferroviarie e stradali, dalla posizione della diga foranea e dell’aeroporto; il nuovo terminal di Vado si scontrerà presto con i limiti di una autostrada satura e lontana dal Porto. Alla Spezia, dopo 20 anni di immobilismo, dovrebbe partire un importante piano di sviluppo di banchine, del quale però, in assenza di certezze sui dragaggi, non si vede ancora traccia.
Questo senza dimenticare lo stato penoso di tutto il sistema autostradale ligure, saturo ed inadeguato, e delle connessioni con la Francia, affidate per le merci alla sola Autostrada dei Fiori ed al Frejus. Il tutto mentre Shangai movimenta 42 milioni di teus e Rotterdam, primo porto europeo, ne muove 14.5, il triplo dell’intero sistema portuale ligure".
Confetra Liguria chiede uno scatto di orgoglio, una rivoluzione culturale che metta la realizzazione e la gestione delle infrastrutture al primo posto fra le priorità della politica, estendendo le possibilità della legge 130 (nata per fronteggiare l’emergenza Morandi) a tutto il sistema infrastrutturale e logistico ligure, sbloccando i mille cantieri fermati non tanto dalla mancanza di risorse ma dalla burocrazia e dalla inadeguatezza delle pubbliche amministrazioni.
"In caso contrario - conclude Laghezza - la Liguria rimarrà marginale rispetto ai grandi flussi di traffico e i progetti di trasformarla nell’Hub logistico d’Europa rimarranno confinati ai convegni ed alle promesse da campagna elettorale".
porti e logistica
Laghezza: "Serve operazione verità, che destino hanno i porti liguri?"
Parla il presidente di Confetra Liguria
1 minuto e 57 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Venerdì 22 Novembre 2024
Paura, dolore e morte: con 'Breathe' Primocanale rivive la tragedia del Covid
Giovedì 21 Novembre 2024
Processo Morandi, incognita feste sulle udienze. In aula il 2 dicembre
Venerdì 22 Novembre 2024
Cultura, il sogno di Palazzo Ducale: "Biglietti gratis per le scuole"
Giovedì 21 Novembre 2024
Primocanile - Cani e gatti in redazione, gli animali di Primocanale
Ultime notizie
- Camion intraversato, chiusa la ss 582 "Del Colle di S. Bernardo"
- Liguria seconda regione in Italia per numero di omicidi
- Esce fuoristrada con l'auto e si cappotta
- Il vento di burrasca sferza la Liguria, crollano alberi e insegne: avviso per mareggiata
- Cultura, il sogno di Palazzo Ducale: "Biglietti gratis per le scuole"
- Case "improbabili" in vendita: chi è Sara Savino, l'agente immobiliare da un milione di views su Tik Tok
IL COMMENTO
Situazione drammatica, presidente Meloni serve incontro urgente
La Liguria vuole tornare a correre, al via i cento giorni di Bucci