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Problemi per il genovese causati soprattutto dal forte vento
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Clima (avverso) assoluto protagonista della seconda giornata di azione a Phillip Island, splendido scenario del sedicesimo appuntamento del Campionato del Mondo MotoGP. Il Team Kömmerling Gresini Moto3 ha sofferto il forte vento e ha optato per una scelta conservativa, con RIccardo Rossi in pista per soli 9 giri e Gabri Rodrigo addirittura inchiodato ai box.

In qualifica il genovese ha dovuto affrontare una Q1 che non si è fatta mancare nulla: olio in pista a metà sessione e conseguente bandiera rossa, pioggia e vento. La scelta di una moto in assetto da bagnato non ha premiato Rossi con la pista che si è asciugata troppo velocemente: il numero 54 partirà addirittura dalla 25esima posizione. Rodrigo, che si era conquistato l’accesso diretto alla Q2, con soli 15 minuti in pista ha faticato a trovare i riferimenti in condizioni così diverse da quelle delle libere. L’11esimo posto in griglia lascia ben sperare per la gara, meteo permettendo.

La prima fila del Gp d'Australia in Moto3 è tutta spagnola, con Marcos Ramirez (Honda) alla prima pole in carriera, seguito da Aron Canet (KTM) e Albert Arenas (KTM). In seconda fila (tutta Honda) il britannico John McPhee e il giapponese Kaito Toba precedono Lorenzo Dalla Porta. Il 22enne pilota pratese, leader del mondiale con 229 punti, potrebbe diventare il primo italiano ad aggiudicarsi il mondiale della Moto3 e dovrà fare la corsa su Canet che in classifica lo segue con uno ritardo di 47 punti.