È iniziata il secondo addestramento della Marina Militare dell’anno, l’esercitazione Mare Aperto 2019-2. Si tratta di un appuntamento volto ad addestrare gli equipaggi delle unità della Squadra Navale nelle forme di lotta antiaerea, antisommergibile e antinave nelle Maritime Interdiction Operations come il controllo del traffico mercantile, nelle attività di cacciamine e idrografica.
Parteciperanno a questa esercitazione anche unità della Marine Nationale francese, oltre a navi, elicotteri, sommergibili e aerei. Presso il poligono di Capo Teulada la Brigata San Marco svolgerà attività di sbarco anfibio con un’aliquota di 440 fucilieri di Marina con 2 team cinofili e fucilieri del boarding team del secondo reggimento San Marco.
Si terrà anche l’esercitazione antisommergibile Squale 2019, organizzata dalla marina francese e la Squalo 2019 di ricerca e soccorso organizzata dalla Maritime Rescue and Coordination Center di Napoli. L’esercitazione terminerà venerdì 22 novembre.
A bordo delle navi della Marina Militare ci saranno, come osservatori, gli studenti dell’Università di Genova, dell’Università Aldo Moro di Bari e dell’Università degli studi sociali – LUISS Guido Carli di Roma.
IL COMMENTO
Situazione drammatica, presidente Meloni serve incontro urgente
La Liguria vuole tornare a correre, al via i cento giorni di Bucci