
In più, che non sarebbero finanziati i trasporti alternativi per i servizi aggiuntivi anche per gli studenti dell'entroterra e che non ci sarebbe alcuna autorizzazione per utilizzare residui per i risarcimenti alle imprese. Se tutto questo fosse vero, sarebbe un guaio grosso per la Liguria, che si aggiungerebbe alla paralisi della viabilità per le vecchie carenze delle infrastrutture e per i nuovi cantieri stradali aperti per i controlli chiesti dalla Procura.
Una situazione simile non sarebbe accettabile e testimonierebbe il disimpegno del Governo dalla soluzione dei gravi problemi del nostro territorio: una posizione irresponsabile nei confronti dei lavoratori, dei cittadini, del porto, delle imprese, dell'intero territorio regionale. Noi speriamo che una più attenta rilettura del provvedimento ed eventuali integrazioni correggano il tiro. In caso contrario la situazione sarebbe molto preoccupante”.
IL COMMENTO
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