
L'allungamento delle giornate, cominciato il 22 dicembre con il solstizio d'inverno, incide positivamente grazie a una quantità maggiore di luce ricevuta dall'organismo. "Se si pensa che il rapporto luce/buio è il più importante sincronizzatore per gli esseri viventi, è evidente l'effetto di un numero maggiore di ore di luce anche per la fertilità", sottolinea Farnetani. La luce, infatti, "stimola la funzionalità ormonale della donna mentre temperature notturne miti 'aiutano' gli spermatozoi, danneggiati invece dal caldo eccessivo e rallentati dal freddo estremo", precisa Farnetani.
La temperatura maggiormente favorevole per concepire "è 12 gradi la notte", ricorda Farnetani, elencando le località che domani sera saranno più 'amiche della cicogna'. "Al top c'è Messina, con una temperatura tra 11 e 13 gradi. Al secondo posto ci sono Pantelleria e Finale Ligure. Segue Sanremo, seguita a sua volta da Imperia, Albenga e Alassio e, in pari posizione, Palermo e Marsala". Il fenomeno "si presenta in modo costante dal 2002. E l'incremento del numero dei concepimenti a dicembre e gennaio, legato al diverso rapporto luce/buio, è più accentuato al Sud grazie alla maggior intensità della luce", conclude il pediatra.
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