cronaca

Il 15 gennaio la proposta arriva alla Consulta. Anche la Liguria firmata
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Arriva al vaglio della Consulta il 15 gennaio la proposta di referendum sulla legge elettorale avanzata da 8 Regioni, Liguria compresa. Dopo il via libera della Cassazione, che si è pronunciata lo scorso 20 novembre, la Corte costituzionale è chiamata a decidere se dichiarare ammissibile o meno il referendum popolare proposto, ai sensi dell'articolo 75 della Costituzione, dai delegati dei Consigli regionali delle Regioni Veneto, Piemonte, Lombardia, Friuli-Venezia Giulia, Sardegna, Abruzzo, Basilicata e Liguria, per l'abolizione del metodo proporzionale nell'attribuzione dei seggi in collegi plurinominali nel sistema elettorale della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica".


Il quesito referendario ha ad oggetto alcune norme del decreto del Presidente della Repubblica 361/1957, (Approvazione del testo unico delle leggi recanti norme per la elezione della Camera dei deputati), del decreto legislativo 533/1993 (Testo unico delle leggi recanti norme per l'elezione del Senato della Repubblica), della legge 51/2019 (Disposizioni per assicurare l'applicabilita' delle leggi elettorali indipendentemente dal numero dei parlamentari) e della legge 165/2017 (Modifiche al sistema di elezione della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica. Delega al Governo per la determinazione dei collegi elettorali uninominali e plurinominali). La camera di consiglio, non partecipata, in cui la Corte prendera' la sua decisione e' convocata per il pomeriggio di mercoledi' 15 gennaio: relatore sara' il giudice costituzionale Daria de Pretis