In leggera crescita il trasporto intermodale a ferrovia che ha interessato il terminal LSCT: nel 2019 si sono movimentati circa 360mila TEU trasportati (+2,4%), su un totale di circa 7.800 treni, con una quota di trasporto ferroviario al netto del trasbordo superiore al 30%, quota tra le più rilevanti in Italia ed in Europa, che conferma la costante eccellenza dello scalo in questa modalità di trasporto.
In termini di tonnellate complessive, il traffico che nel 2019 ha interessato il porto spezzino si attesta a 15,9 milioni (+0,6%), di cui 2,1 milioni di rinfuse liquide (+55,8%), 371mila di rinfuse solide (-59%) e 13,4 milioni di merci varie (-1%). Oltre l’84% la quota di trasporto containerizzato sul traffico totale del porto.
Per quel che riguarda le movimentazioni dei passeggeri nel 2019 sono transitati complessivamente nel golfo della Spezia 623mila crocieristi (+32%) dei quali 3.842 in homeport, imbarcati e sbarcati ai terminal crociere. Le navi passeggeri che hanno scalato il golfo spezzino sono state 169. Per il 2020, sulla base delle prenotazioni pervenute, è stimato un traffico passeggeri di oltre 800mila unità.
Ottimi risultati per il Porto di Marina di Carrara, che chiude il 2019 con un incremento complessivo del traffico merci del 20%, con un totale di 3 milioni di tonnellate movimentate, di cui 676mila come rinfuse solide (+37%) e 2,32 milioni come merci varie, con incremento del +16%. Tra quest’ultime, 1,1 milioni sono le merci containerizzate (+28,5%), 693mila il traffico Ro-Ro (+19,4%) e 503mila le altre merci varie (-7,8%).In crescita il traffico contenitori con 81.156 TEU movimentati nell’anno (+40%). Il traffico passeggeri si attesta a 26.565 transiti, con un incremento del 12,9% sul 2018.
IL COMMENTO
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