
"Venni a Genova a giocare la gara salvezza Genoa-Bologna, passai da sopra il Ponte Morandi e rimasi sconvolto perché mi faceva paura, mi dissi che non sarei mai venuto a giocare a Genova: due mesi dopo ero alla Sampdoria, questi sono i casi della vita. E ho avuto una grande fortuna, se non fossi venuto qui non avrei mai potuto conoscere Boskov: forse avrei vinto di più se fossi andato altrove, ma riempire anche il Presidente mantovani di gioia è stato impagabile. Era un uomo di classe, avanti 50 anni rispetto a tutti, e costruimmo una cosa irripetibile ai tempi di oggi”
IL COMMENTO
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