cronaca

L'incidente risale al 17 gennaio 2014
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  Ruspe al lavoro nella zona della ex stazione ferroviaria di Andora dove RFI ha avviato la rimozione dei materiali che erano stati posti sotto sequestro nel 2014, in conseguenza del deragliamento ferroviario. Gli uffici tecnici comunali hanno ottenuto dalla Magistratura il dissequestro del cumulo di terra e chiesto alle Ferrovie di procedere alla pulizia della zona in stato di abbandono. L'incidente avvenne il 17 gennaio 2014 e in quella occasione rimasero ferite cinque persone.


Il sindaco di Andora Mauro Demichelis spiega: "Si tratta di un intervento molto atteso dagli abitanti di via Carminati. Quella montagnola, dopo più di cinque anni, era diventata una popolata boscaglia. Il vento, inoltre, sollevava la terra sulle finestre e sui balconi dei palazzi della zona. Vedere portare via i materiali sotto sequestro dai tempi del deragliamento, ha anche un forte valore simbolico per gli abitanti che legano il rilancio del quartiere alla realizzazione della nuova pista ciclabile e al completo riassetto urbano".

L’intervento delle Ferrovie fa parte di un’opera complessiva di valorizzazione del vecchio tracciato andorese. Terminata la rimozione della terra dall’area – fa sapere l’Ufficio Stampa di RFI – Si procederà alla pulizia dello spazio e tutte le operazioni termineranno entro la fine del mese di marzo.  RFI è proprietaria delle aree e FS Sistemi Urbani, la società incaricata della valorizzazione delle zone del vecchio tracciato ferroviario, hanno da tempo annunciato che la vecchia stazione ferroviaria di via Carminati sarà trasformata in struttura ricettiva da 3mila metri quadri con vicino un edificio per il piccolo commercio da 600 metri quadri.