
Il nuovo viadotto sulla A6 Torino-Savona "è una boccata d'ossigeno per la viabilità dei trasporti eccezionali" ma la situazione resta critica, spiega con una nota l'associazione delle aziende della nautica, a causa di moltissime chiusure: dei viadotti Bormida (A26 fra Ovada e Alessandria) e Andona (tra Asti Ovest e Villanova D'asti, in entrambe le direzioni), del tratto tra l'allacciamento con la A10 e lo svincolo per Masone "che non consente l'accesso a Genova Voltri" e del casello di Celle Ligure "che penalizza i vari a Varazze".
Le restrizioni costringono i cantieri nautici ad acquisire autorizzazioni al trasporto eccezionale su tratte molto lunghe "con costi stratosferici che trasformano in perdite le singole vendite di unita' da diporto" sottolinea Confindustria Nautica. Ad esempio, per consegnare una nave da diporto a un cliente americano, un cantiere l'ha dovuta portare a Trieste, sobbarcandosi i costi del carburante e dell'equipaggio necessari per il periplo della Penisola e in altri casi "l'imbarco su navi mercantili non e' stato possibile".
IL COMMENTO
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