
"Dal 18 dicembre scorso al 23 febbraio, la rotta aveva registrato un incremento del 7,4%, oltre 4 mila passeggeri: questo grazie al provvedimento che avevamo preso prima di Natale proprio per agevolare il collegamento con Roma, vista la situazione della viabilità in Liguria", spiega Righi. "Riteniamo che la rotta sia fondamentale e che avrebbe un potenziale ben superiore di sviluppo". Ma i prezzi elevati e la mancanza di concorrenza spesso spinge i liguri a raggiungere lla capitale o in treno o in auto.
"Solleciteremo Alitalia a ripristinare i voli che sono stati cancellati", conclude Righi. Anche le istituzioni si sono espresse contro questa decisione improvvisa. Il Presidente della Regione, Giovanni Toti, ha commentato: "Genova e la Liguria non tollereranno una riduzione dei voli da e per Roma. Si tratta di un servizio fondamentale per il nostro territorio, specie in considerazione delle condizioni delle autostrade liguri e dell’assenza dell’alta velocità ferroviaria". Una situazione che non fa che complicare e penalizzare la Liguria che già deve affrontare le difficoltà legate ai ritardi infrastrutturali, alle limitazioni e alle difficoltà di muoversi attraverso le autostrade soggette in parte a una serie di inchieste legate alla manutenzione di gallerie e viadotti.
QUI LE REAZIONI DELLA LIGURIA ALLA DECISIONE DI ALITALIA
IL COMMENTO
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