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Avversario diretto è il campione italiano in carica, quel Giandomenico Basso che per forza di cose è il suo riferimento. Ufficialmente il fuoriclasse trevigiano difenderà il titolo con la Volkswagen Polo, messa in strada dalla triangolazione Basso, Loran e HK Racing. Vettura che proprio Crugnola ha ben conosciuto nel 2019 e con la quale ha ottenuto la sua prima affermazione assoluta al Rally due Valli. La corsa al titolo assoluto del campionato italiano 2020 pare che sia orfana del romagnolo Simone Campedelli, probabile protagonista del 2 ruote motrici dove troverà Paolo Andreucci a sviluppare la Peugeot 208 ma anche Davide Nicelli Alessandro Casella, Michele Griso, Christopher Lucchesi. Mancherà anche il friulano Luca Rossetti, probabilmente destinato ad un ritorno nell'IRC.
Saranno le gare del Cir Asfalto le più seguite. Attratti anche da un montepremi decisamente pesante, diversi i piloti che approderanno alle gare su asfalto lasciando aperta la possibilità di puntare all'obiettivo grosso del Tricolore assoluto.
Dal CI WRC tornerà il bresciano Stefano Albertini, su Skoda Fabia R5 TAM-Auto, ed il veneto Marco Signor, VW Polo GTi R5 Step-Five, il bresciano Luca Bottarelli, vi esordirà con la Skoda Fabia R5 nei colori ACI Team Italia, ed è annunciato anche il comasco Alessandro Re, chiaramente su di una delle vetture marchiate HK Racing. Della partita sarà da tener ben presente il reggiano Antonio Rusce con la Citroen C3 griffata XRace Sport.
IL COMMENTO
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