Cronaca

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Condanna a 24 anni, ridotti a 16 per lo sconto di un terzo effetto del rito abbreviato: questa la richiesta fatta stamattina dal pubblico ministero Giovanni Arena, al termine della sua requisitoria, per Edgar Bianchi, il cosiddetto maniaco dell'ascensore di Genova. Il processo a suo carico è iniziato intorno alle 9. Bianchi è presente in aula; l'udienza si svolge a porte chiuse e intorno alle 13.30 è stata effettuata una pausa. "Inaudibile ed eccessiva" è stato il commento dell'avvocato Gian Stefano Torrigino, difensore di Bianchi, rispetto alla richiesta del pm. Nel corso del processo tre vittime si sono costituite parti civili. Bianchi è accusato di aver aggredito in più di un anno 25 ragazzine, per la maggior parte minorenni, palpandole e compiendo su di loro atti di libidine all'interno degli ascensori di casa. Fuggiva, però, appena le ragazze si mettevano a gridare.