
"Non è una decisione che abbiamo preso alla leggera, ma nelle circostanze attuali la salute e la sicurezza dei nostri ospiti, dell'equipaggio e delle comunità a terra, compresi i nostri dipendenti e le loro famiglie, deve venire prima di tutto. Quale azienda a conduzione familiare, con oltre 300 anni di tradizione marinara, abbiamo ritenuto che questa fosse la decisione giusta da prendere". La Compagnia ha già fermato le crociere in tutte le aree considerate ad alto rischio a causa della diffusione del virus: nel Mediterraneo, nel Golfo e in Asia.
IL COMMENTO
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