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Il trequartista, ora al Lecce, ricorda il clamoroso cambio di sponda genovese dell'estate scorsa
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Il trequartista Riccardo Saponara, ora al Lecce, passato la scorsa estate in prestito dalla Fiorentina al Genoa dopo il mancato riscatto della Sampdoria, rievoca il passaggio dall'una all'altra sponda genovese, un transito immediato che nel recente passato era capitato anche a Scanziani e Montella.


“I tifosi lì per lì - ricorda a PL Radio - l'hanno presa abbastanza male per quanto ho potuto leggere sui social, mi aspettavo di viverla diversamente rispetto a quanto è successo, perchè il mio ritorno a Genova da genoano in realtà l'ho vissuto molto serenamente, in città sono sempre stato rispettato da tutti, nessuno mi ha mai mancato di rispetto, nessuno mi ha mai lanciato insulti o critiche".
"Devo dire che, nonostante la rivalità sportiva, i Sampdoriani si sono comportati molto bene, credo che abbiano comunque sempre capito il tipo di ragazzo che sono, il fatto che comunque non abbia tradito nessuno. Ho solo fatto una scelta professionale, dovuta anche al fatto che la Fiorentina mi aveva estromesso dal progetto e non potevo rifiutare l'opportunità del Genoa”.