Coronavirus, multe raddoppiate a Genova: più controlli su strade e autostrade

La Polizia Stradale ha intensificato in Liguria la propria presenza sulle grandi arterie stradali per garantire il rispetto delle misure varate per il contenimento della diffusione del virus Covid-19, per prestare aiuto e soccorso ai cittadini ed essere di supporto a chi ne ha bisogno. Tali controlli in particolare, sono diretti a verificare la legittimità degli spostamenti in osservanza dei Dpcm emanati per il contenimento dell’epidemia.

Anche lungo le tratte autostradali liguri, al fine di potenziare l’azione di controllo prevalentemente lungo la direttrice Nord-Sud, nella mattina di lunedì 6 aprile la Polizia Stradale genovese ha organizzato un servizio speciale con l’impiego di cinque pattuglie coordinate dal Dirigente della Sezione di Genova, finalizzato a controllare il traffico veicolare all’altezza della barriera di Genova ovest. Tale iniziativa, che si aggiunge ai quotidiani servizi di controllo lungo le grande viabilità ligure, sarà ripetuta nei prossimi giorni nei pressi delle principali aree di servizio e delle barriere autostradali liguri.

A più controlli corrispondono anche maggiori sanzioni. E' stato un fine settimana da record a Genova per il numero di persone multate per violazione del decreto del presidente del Consiglio. Sono state 607 le persone ‘pizzicate’ in strada senza motivo, su un totale di circa 9mila controllati. E' stato praticamente un crescendo: il maggior numero di denunce è scattato ieri, domenica, con 245 persone sanzionate. Sabato 189 e venerdì 173. Le sanzioni sono raddoppiate rispetto al weekend precedente, quando i denunciati erano stati 367.

C'è chi dice che deve andare a prelevare al bancomat e chi deve andare a fare la spesa. Ma sempre lontani dalle loro zone di residenza e per questo multati in violazione delle misure di contenimento del Covid-19. Così un 56enne italiano è stato multato perchè sorpreso a passeggiare in strada. Agli agenti aveva detto di "essere in cerca di uno sportello bancomat per fare un prelievo". Multata anche una 72enne bulgara, che per eludere il controllo degli agenti delle volanti, si è nascosta tra le auto in sosta. Multa anche per una mamma sorpresa a passeggiare con la figlia piccola per strada, inutile la giustificazione di dover andare a fare la spesa. La borsa che portava appresso era completamente vuota. Infine fermato un 29enne egiziano sorpreso dalla commessa a rubare in un supermercato 15 boxer e alcune scatolette di tonno. Per lui, oltre la sanzione amministrativa perché inottemperante alle misure anti-contagio, è scattata anche la denuncia per tentato furto.

C'è anche chi è scappato contromano a bordo di uno scooter rubato per sfuggire ai controlli anti Coronavirus. E' successo a Genova, in via Bari. I carabinieri hanno denunciato un genovese di 37 anni. L'uomo è stato notato da una pattuglia che gli ha intimato di fermarsi. Il centauro ha invece fatto inversione ed è scappato percorrendo alcune strade in contromano. Dopo un inseguimento, i militari lo hanno fermato e perquisito. Addosso gli hanno trovato un grammo di eroina, un coltellino, un grimaldello e altri arnesi. Dai controlli è risultato che lo scooter era stato rubato pochi minuti prima.

"Questa settimana che precede la Pasqua sarà decisiva per determinare l'andamento del contagio: non abbassiamo la guardia, restiamo a casa, rispettiamo le regole di distanziamento sociale". E' l'invito del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti via Facebook. "Diamo una mano concreta a medici, infermieri, operatori sanitari che lottano giorno e notte per vincere questa battaglia. - chiede - A loro va la nostra gratitudine, per loro possiamo e dobbiamo fare qualche sacrificio: gli sforzi di oggi saranno la nostra ripartenza domani. Forza!".