Mascherine per la Liguria a chilometro zero, a Genova Rivarolo si lavora per la consegna

Quattro ore per trovare l’azienda che deve imbustare due milioni di mascherine in meno di 10 giorni. All’appello ha risposto in modo positivo una azienda genovese di Rivarolo, Un miracolo a chilometro zero, con la regia di Regione Liguria e col lavoro di Liguria Digitale sul trasferimento dalla Cina e sul 'reclutamento dell'azienda' in tempi rapidi. In ballo fino all’ultimo con un competitor toscano, la ditta genovese ha vinto la gara sprint mettendo in pratica il miglior prezzo e soprattutto garantendo la massima rapidità per la consegna di un milione di confezioni da due maschere ognuna da distribuire ai liguri. Entro 5 giorni sarà pronta la prima metà dell’intera partita (500mila confezioni) ed entro dieci giorni deve essere consegnato l’intero lotto da un milione di buste.

La partita da due milioni di mascherine fa parte del carico consegnato alla Regione Liguria nelle ultime ore. Un carico da oltre tre milioni di mascherine che Liguria Digitale ha ordinato in Cina e di cui ha seguito l’intero viaggio avventuroso, fino alla consegna avvenuta grazie anche all’utilizzo dei Tir con le insegne della Croce Rossa Italiana. “Il carico è partito con 4 giorni di ritardo da Shanghai, non abbiamo potuto utilizzare voli diretti e nel corso degli scali abbiamo rischiato più volte il sequestro del carico. In particolare lo scalo di Addis Abeba ci ha fatto sudare freddi”, ha raccontato Enrico Castanini, direttore generale di Liguria Digitale, a Primocanale

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Intanto la Regione sta studiando il modo per consegnare le mascherine alla popolazione nel modo più rapido e meno problematico possibile. L'assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Giampedrone ha spiegato che, sui canali di distribuzione, " ancora non c'è nulla di ufficiale. Certamente uno di questi saranno le farmacie e qui c'è l'idea di utilizzare la tessera. Poi stiamo cercando di ampliare i canali e pensiamo ad esempio ad edicole e tabaccai, qui opteremo per un modulo di autocertificazione da compilare sul luogo in modo che chi va a ritirarle non si presenti più volte. E' infatti fondamentale un ritiro a persona per far si che tutti abbiano la mascherina, serve buon senso da parte di tutti".

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Il lavoro di imbustamento procede in modo spedito nel quartiere genovese di Rivarolo per i due milioni di mascherine da distribuire alla popolazione. Oltre a queste, circa 700mila mascherine di tipo chirurgico sono state consegnate da Regione Liguria e Liguria Digitale alle associazioni di categoria che a loro volta le divideranno tra le varie aziende presenti sul territorio per la tutela dei rispettivi dipendenti. Il resto delle mascherine è stato consegnato a Protezione civile, Rsa, ospedali e forze dell’ordine.

E intanto in arrivo un secondo carico da due milioni di mascherine in Liguria, così come confermato dall'assessore regionale alla Protezione civile Giacomo Giampedrone (LEGGI QUI).