
Il primo post propone un confronto tra una veduta di Genova del 1832, dipinta con precisione fotografica da Luigi Garibbo, ed l'eccezionale panorama sui tetti del Centro Storico e sul Porto Antico che oggi si gode dal XV piano della sede di Banca Carige. L'itinerario propone poi un benaugurante, ritratto fiammingo di Santa Rosalia, dipinto a Palermo nel 1624 come ringraziamento per la fine dell'epidemia di peste, giunto a noi grazie all'allora arcivescovo del capoluogo siciliano, di nobile famiglia genovese.
Fiore all'occhiello della raccolta, spiega Banca Carige in una nota, e' la pinacoteca con opere di antichi maestri del Secolo dei Genovesi quali Luca Cambiaso, Anton Van Dyck, Domenico Fiasella, il Grechetto, Domenico Piola, Bernardo Strozzi, Gregorio De Ferrari, il Veronese, passando per il Settecento del Magnasco e del Travi, per i grandi interpreti dell'Ottocento e del Novecento ligure, Luigi Garibbo, Plinio Nomellini, Nicolo' Barabino, Rubaldo Merello, Eso Peluzzi, fino ad arrivare agli anni recenti con Fontana, Mondino, Luzzati, Scanavino, Borella, Sirotti.
IL COMMENTO
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