
"Quando mi sono affacciato al calcio professionistico, difficilmente pensavo ad una carriera del genere vincendo tre scudetti. Non posso lamentarmi sicuramente. Ho rescisso col Brescia, però credo di smettere. Non penso di continuare. Quest’anno ho preso la decisione, visto come sono andati i primi sei mesi di stagione. Sono venuti a mancare un po’ di stimoli e alcune risposte sul campo, quando mancano certe cose sono necessarie determinate riflessioni".
Oltre alla maglia del Genoa, Matri ha vestito le casacche di Cagliari, Fiorentina, Lazio, Juventus, Milan, Sassuolo e Brescia.
IL COMMENTO
Salis, quanto conta la bellezza in politica?
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia