Spadafora: "Nuove positività non aiutano". E il Genoa ribadisce: "No a playoff e playout"

“Sono notizie che non fanno ben sperare. Fino a quando non capiremo quale sarà l’evoluzione sanitaria, non potremo dare una risposta certa. La parola d’ordine è prudenza. Ma quello che è successo nelle ultime 24 ore non aiuta”.

Queste le ultime parole del Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, dopo che quattro giocatori della Sampdoria e sei della Fiorentina sono stati trovati positivi al Covid 19. Una pietra tombale sulla ripartenza del campionato? In realtà Spadafora ha lasciato aperta una porta. “Decideremo intorno al 18 maggio, in base all’evoluzione della curva dei contagi”.

Intanto, con una nota sul sito ufficiale il presidente del Genoa, Enrico Preziosi, ha ribadito che la società rossoblù è favorevole alla conclusione della serie A “qualora il Governo ne consenta lo svolgimento, nel pieno rispetto delle norme a tutela della salute e della sicurezza” ma assolutamente contraria a playoff e playout: “Non si possono imporre oggi regole nuove, mai utilizzate, diverse da quelle che conoscevamo in partenza. Non è previsto in alcun modo”, ha tagliato corto Preziosi.